News

Sollevamento Pesi
11.11.2016

Beast, il primo fitness tracker al mondo per il sollevamento pesi è made in Italy

Una start up italiana ditre giovani ingegneri aerospaziali ha creato il primo fitness tracker al mondo per il sollevamento pesi. Un dispositivo high tech che, grazie a un’ app, monitora, in tempo reale, il potenziamento e la tonificazione muscolare.

Categorie: sport, sport e tecnologia, sport news
A cura della redazione di Sport Industry

             

          

Un’app per misurare potenziamento e tonificazione muscolare durante il sollevamento pesi. Si chiama Beast ed è il primo fitness tracker al mondo pensato per analizzare gli esercizi in palestra con manubri e bilancieri, e fornire a chi si allena suggerimenti in tempo reale e su misura in base agli obiettivi prefissati. A progettarlo, la start up italiana dei tre giovani ingegneri aerospaziali Ernst Vittorio Haendler, Tommaso Finadri e Lucio Pinzoni, che nel 2013 avevano fondato la propria attività con in mente un solo obiettivo: creare il fitness tracker mancante.

Tre anni dopo è arrivato Beast, e negli Stati Uniti sta già spopolando. Un dispositivo high tech che, grazie a un’apposita app e alla connessione a uno smartphone, monitora, in real time, diversi parametri dell’allenamento per il potenziamento e la tonificazione muscolare. Alla base del device, infatti, c’è un sensore sviluppato coinvolgendo atleti e trainer, in grado di rilevare forza, velocità, potenza e esplosività e di intuire lo stato di forma e quello fisico.

       

          

"Non calcola passi e calorie - spiega Haendler all'agenzia Adnkronos, che oltre ad essere uno dei tre fondatori è l'amministratore delegato dell'azienda in espansione - ma elabora i dati sulla forza che applico a un peso e permette di vedere i progressi e suggerisce come migliorare. Offre anche la possibilità di porre obiettivi nell'allenamento".

Il device, già utilizzato dalle Nazionali italiane di calcio e sci, e da numerosi preparatori atletici internazionali, nonché sponsor di Modena e Trentino Volley, è grande appena un centimetro per quattro, ed è facile da utilizzare: basta indossarlo, collegarlo allo smartphone via Bluetooth e scaricare l’app. A quel punto, selezionata la modalità allenamento, il sensore inizia a rilevare i dati relativi all’esercizio. Dati che poi vengono memorizzati su un portale web dedicato, così che gli utenti possano organizzare il proprio training monitorando i passi avanti compiuti.

               

                       

Salva

Salva

Salva

 
 
Torna indietro