Categorie: sport, sport news, norme e leggi per impianti sportivi, formazione,
a cura della redazione di Sport Industry
Come molti di voi sapranno, al momento attuale sono state presentate in Parlamento quattro proposte di legge sullo sport di base e dilettantistico: quella dellonorevole Fossati, quella dellonorevole Di Lello, quella di alcuni senatori del NCD e quella elaborata da ANIF Eurowellness, Associazione Nazionale Impianti Fitness&Sport.
«Eccezion fatta per il modello presentato da ANIF ci racconta lavv. Guido Martinelli, chiamato in causa dalla nostra redazione tutte le leggi, gli studi o i progetti aventi ad oggetto la riforma dello sport generalmente partono dal presupposto della centralità della associazione o società sportiva nel disegno di sviluppo dello sport italiano».
La proposta di ANIF, invece, parte dalla costituzione di un nuovo tipo di società sportiva che, per lalto valore sociale, didattico, salutistico e sportivo, godrebbe di alcune importanti incentivazioni fiscali e tributarie, di livello inferiore a quelle riconosciute per legge alle attuali Associazioni/Società Sportive Dilettantistiche (AS/SSD), ma senza il vincolo relativo alla indivisibilità degli utili.
Lobiettivo? Eliminare lincerto confine esistente tra profit e no profit che finora ha lasciato spazio a svariate operazioni di verifica da parte degli organi di controllo amministrativi che si sono tradotte in pesanti sanzioni.
Nel numero 20 di Sport Industry Magazine, aprile-giugno 2015, abbiamo pubblicato un articolo dedicato alla nuova legge per lo sport dilettanstico, interpellando l'avvocato Guido Martinelli e citando i pareri di Giampaolo Duregon, presidente ANIF, e l'avvocato Alberto Succi, che hanno presentato la nuova proposta di legge durante il Congresso Internazionale ForumClub.
>>Contattaci per ricevere una copia omaggio di Sport Industry Magazine 20<<