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16.04.2014

4 iniziative che uniscono sport e turismo in Italia

Categorie: sport, news sport, promozione sport, turismo sportivo,

a cura della redazione di Sport Industry

"Con 10 milioni di viaggi organizzati in Italia per sport e un giro d’affari di 9 miliardi di euro annuali, il turismo sportivo attira sempre di più l’attenzione degli addetti ai lavori del settore". (fonte ASTOI)

Con queste parole, il Presidente di Federturismo Confindustria Renzo Iorio introduce un mercato che, in Italia, ha ancora ampissimi margini di sviluppo. Proprio per le sue caratteristiche così uniche, il territorio italiano si presta infatti molto bene ad attirare appassionati di ogni genere di sport, dal podismo allo sci d'altura.

Come ha recentemente sostenuto il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi , in occasione del convegno Il calcio e lo sport quali fattori di crescita e sviluppo per il territorio: "il nostro paese ha bisogno di un progetto complessivo che, partendo dallo sport, transiti per il momento culturale, con un'attenzione particolare all'effetto moltiplicatore da generare per i flussi turistici, e arrivi fino a iniziative per fare apprezzare i prodotti locali, artigianali e alimentari".

Perché lo sport, come spesso abbiamo avuto modo di ribadire, è uno dei più grandi catalizzatori che esistano: fa muovere centinaia di appassionati, di tifosi come di praticanti, facendo girare l'economia.

Come ha giustamente evidenziato il presidente di Confindustria: "gli eventi, la gestione delle strutture e l'erogazione di servizi nello sport producono ritorni economici, contribuiscono alla promozione di un territorio, stimolano il manifatturiero – dall'abbigliamento alle attrezzature – contribuiscono al sostegno dei servizi ricettivi e turistici e, soprattutto, individuano nuove opportunità lavorative e professionali".

Partendo da queste premesse, abbiamo selezionato alcune iniziative che uniscono sport e turismo e che, a nostro avviso, si dimostrano molto interessanti in vista della promozione del territorio italiano.

Sono iniziative molto diverse e, proprio per questo, ci permettono di comprendere tutte le sfaccettature di un mercato che potrebbe espandersi in qualsiasi direzione, unendo insieme anche anime molto diverse tra loro.

Vediamole insieme.

1) Perché accontentarsi di sciare solo sulla neve?

Unire sci alpino e sci nautico in un solo evento? Perché no? L'idea è venuta all'assessore ligure allo sport Matteo Rossi per approfittare della breve distanza - meno di due ore d'auto - tra le piste di Santo Stefano d'Aveto e le spiagge del Tigullio e di Santa Margherita (culla dello sci nautico italiano).

“In collaborazione con i maestri di sci e la Federazione Italiana Sci Nautico e Wakeboard, proveremo a dar vita, nella stesso giornata, a un evento sportivo articolato fra le due discipline, il mare e la montagna. Per raccontare una Liguria che, anche sotto il profilo sportivo, è unica”.

E mentre il progetto prende corpo, la Liguria non sta certo a guardare e rilancia il turismo invernale con investimenti mirati a dotare il nuovo impianto di risalita di Santo Stefano d’Aveto di un sistema di innevamento artificiale.

Nella foto: l'assessore allo sport Matteo Rossi a Santo Stefano d’Aveto con i maestri di sci.

2) Prima si beve, poi si fa slalom

Si chiama Gallo Nero Ski Cup, la prima iniziativa di sport invernale organizzata dalla Chianti Classico Company a San Candido, nelle Dolomiti, una gara che ha visto sfidarsi i produttori di Chianti, una selezione delle migliori firme del giornalismo italiano e, ovviamente, gli appassionati di sci.

La cosa interessante è che la gara è stata preceduta da una settimana di degustazioni di Chianti Classico nei locali di San Candido e da una cena ad alta quota al Rifugio Gigante Baranci, dove le specialità gastronomiche locali sono state abbinate a 34 diverse etichette di Chianti Classico delle 21 aziende partecipanti all’iniziativa.

Giuseppe Liberatore, Direttore Generale del Consorzio Vino Chianti Classico, ha dichiarato: “Da qualche anno abbiamo affidato alla Chianti Classico Company la gestione di iniziative sportive da vivere nei territori più suggestivi del nostro paese, per condividere insieme agli appassionati del vino e dello sport l’immenso patrimonio naturale e culturale italiano. Un vero e proprio invito a seguire uno stile di vita fatto di grandi emozioni e momenti unici”.

Nella foto: un'immagine della gara

3) Sport, turismo, cultura e beneficienza

Sono veramente tantissime le iniziative che coinvolgono lo sport per la raccolta di fondi a sostegno di iniziative benefiche. Tra le tante, ne abbiamo scelta una: la Dynamo Bike Challenge, un’iniziativa benefica nata per raccogliere fondi a favore dell’Associazione Dynamo Camp Onlus (un camp di Terapia Ricreativa per bambini) attraverso l’organizzazione di un grande giro in bicicletta della Toscana.

Lo abbiamo scelto per un dato interessante. Quest'anno la gara cade proprio in un momento particolare della città di Lucca, che festeggia i 500 anni delle Mura della città. La corsa rappresenta dunque un'occasione unica per il Comune.

Intervistato dagli organizzatori dell'evento, Massimo Tuccori, Assessore con delega a Sport e Turismo Comune di Lucca, ha infatti dichiarato: "La città, quest’anno, ha un calendario importante: festeggiamo i 500 anni delle Mura della città e faremo partire la corsa proprio da Piazza Napoleone, che si trova nelle vicinanza della salita delle Mura. L’idea di partire da lì e di farle attraversare è voluta sia per celebrare il nostro patrimonio storico-artistico, sia per ricordare la partenza dei Campionati del Mondo di Ciclismo dello scorso anno.

Stiamo anche valutando - continua l'assessore - di tracciare un percorso che interessi il centro di Lucca, in modo che anche la città possa godere del passaggio dei ciclisti, ma se non riusciamo a farlo, dopo aver completato il giro delle Mura, scenderemo verso la circonvallazione e la Gran Fondo si dirigerà verso Capannori. Da lì si potrà anche godere della vista delle splendide ville lungo il percorso".

Un modo come un altro per unire sport, storia e cultura.

Nella foto: un'immagine dell'edizione 2013. L'evento tornerà dal 24 al 25 maggio 2014

4) Se pedali ti sposo

Un'idea veramente molto interessante, recuperata grazie alla collaborazione con Andrea Annunziata di Sporthink. Si chiama "Se pedali ti sposo" ed è l'iniziativa messa in atto per promuovere il Dolomiti Lagorai Bike, un percorso ciclistico che si estende nel Trentino orientale tra le Valli di Fiemme, Fassa, Primiero e Valsugana.

Un'iniziativa che unisce sport, turismo e marketing in un video gustoso e divertente, che raggiunge il suo scopo: far venire voglia di "esplorare territori incontaminati, gli oltre duemila metri di quota fra le cime selvagge della Catena del Lagorai, dove le rocce porfiriche trattengono l’acqua formando numerosi laghetti, e le vette dolomitiche del Latemar, del Catinaccio, del Gruppo del Sella e delle Pale di San Martino che sono state riconosciute dall’Unesco fra le più belle montagne del mondo, nonché Patrimonio dell’Umanità". (cit. dolomitilagoraibike.it)

Non vi resta che guardarvi il video.

 

Foto principale da dolomitilagoraibike.it

 
 
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