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Sono state ufficializzate le tre città candidate per ospitare i Giochi Olimpici del 2020: Istanbul, Madrid e Tokyo hanno presentato i propri dossier al Comitato olimpico internazionale dando il via alla fase decisionale che porterà all’assegnazione dell’evento.

Madrid così si candida per la terza volta consecutiva, mentre per Tokyo è la seconda e la quinta per Istanbul. I comitati delle tre città hanno dovuto produrre dossier contenenti tutte le informazioni riguardanti al budget, alle garanzie finanziarie, ai progetti per la costruzione degli edifici necessari per lo svolgimento della manifestazione, alle modifiche da apportare ai trasporti e alla viabilità e a tutto ciò che può costituire un elemento rilevante per la decisione del Comitato Olimpico.

La commissione valutativa del Cio visiterà a marzo Tokyo(dal 4 al 7), Madrid (dal 18 al 21) e Istanbul (dal 24 al 27) per valutare le candidature e quindi analizzerà i rischi che comporterebbe lo svolgimento delle Olimpiadi in ognuna delle città. Dovrà quindi presentare il rapporto a giugno al Comitato olimpico al completo che incontrerà il 7 luglio a Losanna i comitati sostenitori delle tre candidature. La proclamazione dell’assegnazione dei Giochi Olimpici avrà luogo il 7 settembre a Buenos Aires, dove il Cio si ritroverà per votare la candidata che ritengono più idonea.

Insieme a Istanbul, Madrid e Tokyo facevano parte della rosa iniziale delle candidate alle Olimpiadi del 2020 anche Roma, Doha (in Qatar) e Baku (in Azerbaijan). La candidatura formale di Roma è stata bloccata all’origine dal Governo Italiano che ha scelto di non sostenerla finanziariamente, mentre le altre due città sono state eliminate in fase preliminare dal Comitato olimpico.

Per avere più informazioni, contattare i siti con i dossier di Tokyo, Madrid e Istanbul