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06.06.2012

Il mondo dello sport a sostegno dei terremotati in Emilia

a cura della redazione

Questa notizia è stata inserita in sport, news sport, finanziamenti per l'impiantistica sportiva

Erano le 04.03 del mattino del 20 maggio, quando il sonno degli emiliani è stato improvvisamente interrotto da una violenta scossa di terremoto di magnitudo 5.9. Da quel momento, le scosse non accennano a fermarsi: oltre 1200 fino ad oggi le scosse, tra cui alcune molto forti.

Mirandola, Sant’Agostino, San Felice sul Panaro e Crevalcore sono alcuni dei comuni più colpiti dal terremoto, ma il sisma si è fatto sentire in tutto il Nord d’Italia provocando danni, seppur meno gravi, anche nel centro di Modena, Ferrara e Bologna.

24 i morti, centinaia i feriti, migliaia gli sfollati. Numerosi i danni arrecati all’economia della regione: si pensi solo alle varie fabbriche crollate, oltre alle numerosissime strutture inagibili. Ingenti anche i danni che interessano il patrimonio culturale della zona. Fino ad ora risultano essere circa 600 sui 1.159 beni tutelati dell’area colpita, i beni danneggiati dal terremoto.

Tra sport e solidarietà

Numerose, per fortuna, sono le iniziative di raccolta fondi attivate per aiutare le popolazioni colpite dal sisma: donazioni tramite sms, bonifici bancari, punti di raccolta di beni di prima necessità, e molte altre ancora. Tra queste, anche il mondo dello sport si sta dimostrando vicino agli emiliani proponendo varie iniziative di solidarietà.

Solo per porre alcuni esempi:

- Il Centro Eden Benessere, di Reggio Emilia, per il 2 e il 3 giugno ha organizzato un week-end dedicato al fitness, il cui ricavato è stato devoluto alle popolazioni terremotate. Con soli 10 euro è stato possibile compiere una buona azione e allo stesso tempo passare un week-end tra divertimento e relax. Il prezzo di partecipazione comprendeva: ingresso in piscina, attività di fitness e lettino. Inoltre, per il 15 giugno è prevista una cena di beneficenza con musica dal vivo, mentre il 20 giugno si terrà il grande concerto di beneficenza di Matteo Setti. L'intero ricavato andrà alle popolazioni terremotate.

- Il Comitato Provinciale CONI di Modena, insieme agli Enti di Promozione Sportiva e all'Ufficio Scolastico Provinciale (Ufficio XII), si sta invece muovendo per organizzare un progetto finalizzato ad allestire, nei Comuni colpiti dal terremoto, alcune aree ludico-sportive in cui operare in sicurezza, così da intrattenere bambini e ragazzi. Questo non appena le Amministrazioni comunali interessate, in accordo con la Protezione Civile presente in loco, avranno individuato le aree e le modalità di intervento idonee. Quello che si può fare sin da ora è raccogliere la disponibilità di quanti - animatori e volontari, insegnanti, tecnici sportivi, laureati e laurendi in Scienze Motorie, psicologi - si vogliano mettere a disposizione per operare, a turno, in queste aree attrezzate. Maggiori informazioni, sono disponibili sul sito web del CONI Modena.

- Degno di nota, inoltre, il contributo della Nazionale di calcio. L'allenatore degli Azzurri, Prandelli, ha infatti annunciato che, in caso di vittoria o piazzamento agli Europei, parte del premio sarà devoluto alle popolazioni colpite dal sisma.

- Infine: la FIGC, Federazione Italiana Giuoco Calcio, ha annunciato che metterà a disposizione dei fondi per ripristinare i campi sportivi. Molti impianti infatti sono stati danneggiati dal sisma e sono stati chiusi per verificare l’entità dei danni e la loro agibilità. Gli impianti che invece non presentano problemi strutturali sono stati utilizzati per ospitare gli sfollati. La Federazione ha infatti riattivato di recente la collaborazione con PUMA, che ha realizzato la nuova divisa per gli Azzurri. Il nuovo video della maglia Azzurra aiuterà a creare un fondo a supporto delle popolazioni colpite dal sisma grazie al coinvolgimento degli utenti del web. Ogni click, si legge su Youtube Puma, contribuirà a creare un fondo che PUMA e FIGC doneranno per ricostruire le strutture sportive distrutte da sisma.

 
 
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