Ricerche e studi scientifici

Dati sull'attività fisica dall'OMS
21.04.2017

Gioco di squadra per un corretto stile di vita

Il Il DoRS ha focalizzato l'attenzione sui dati diffusi dalla OMS relativi alla sedentarietà, uno dei principali fattori di rischio per le patologie croniche.

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A cura della redazione di Sport Industry

                 

Il DoRS, Centro Regionale di Documentazione per la Promozione della Salute, è stato creato nel 1998 dall’Assessorato alla tutela della salute e sanità della Regione Piemonte e si rivolge alle Aziende ASL e ASO, agli operatori della scuola, della ricerca, dell’associazionismo e a tutti coloro che, a vario titolo, operano nel campo della prevenzione e della promozione della salute.

Recentemente ha riportato alcuni dati diffusi dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), dati che parlano chiaro: 1 adulto su 4, ovvero il 25% del totale, svolge una quantità insufficiente di attività fisica e, nel caso degli adolescenti, supera addirittura l'80%.

Si tratta di un dato piuttosto preoccupante: la sedentarietà, infatti, è uno dei principali fattori di rischio per le patologie croniche, come le malattie cardiovascolari, il cancro e il diabete.

La promozione dell’attività fisica spontanea e dell’esercizio fisico è una priorità a livello globale e locale e si è presentata la necessità di ideare una strategia integrata e multisettoriale, basata su partnership e collaborazione.

L'approccio migliore, in tali circostanze, è quello di unire le forze e giocare di squadra, attuando una strategia su scala nazionale e locale al fine di catalizzare l’attenzione sulla cultura del corretto stile di vita basato sull’evidenza scientifica, su favorire lo sviluppo di competenze professionali anche al di fuori del settore sanitario che consentano agli operatori di diversi comparti di promuovere la salute e l’attività motoria facendo rete, adattare gli ambienti urbani e gli spazi di vita, e crearne ex novo, per la pratica dell’attività fisica e, infine, condividere le buone pratiche e replicarle in altri contesti, ovviamente con i dovuti adattamenti.

         

 
 
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