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Sono stati annunciati i nomi degli studi finalisti della New National Stadium International Design Competition, il concorso internazionale indetto dal Japan Sport Council per rinnovare lo stadio Kasumigaoka di Tokyo. La competizione ha lo scopo di rilanciare la capitale giapponese per i prossimi eventi sportivi, in particolare per le Olimpiadi del 2020. Le direttive del concorso richiedevano uno stadio da 80mila posti da completare in tempo per ospitare i Mondiali di Rugby del 2019.

I vincitori del primo, secondo e terzo posto, selezionati dalla giuria presieduta da Tado Ando, saranno annunciati a metà novembre, mentre la premiazione avverrà alla fine del mese.

Gli studi finalisti provengono da tutto il mondo e sono: UNStudio/Yamashita Sekkei Inc.dai Paesi Bassi, POPULOUS e Zaha Hadid Architects dalla Gran Bretagna, gmp International GmbH dalla Germania, DORELL.GHOTMEH.TANE & A+ ARCH. dalla Francia e TABANLIOGLU Architects dalla Turchia per quanto riguarda l’Europa. L’Australia è presente con lo studio Cox Architecture pty Ltd anche se la nazione con più studi selezionati per il rush finale della competizione è ovviamente il Giappone con Azusa Sekkei Co.,Ltd., Toyo Ito & Associates Architects, SANAA + Nikken Sekkei Ltd e Mitsuru Man Senda & Environment D.Inst.

Per maggiori notizie sull’indizione del concorso rimandiamo al nostro articolo oppure al sito della competizione.

Nella foto il progetto dello studio giapponese SANAA + Nikken Sekkei Ltd.