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a cura della redazione di Sport Industry

Nuova convenzione istituita tra la Federazione Italiana Rugby e l’Istituto per il Credito Sportivo che permetterà alle società affiliate di accedere a condizioni agevolate a mutui mirati alla costruzione, all’ampliamento, alla ristrutturazione o al miglioramento degli impianti sportivi.

La convenzione, che avrà una durata di tre anni, permette di mettere a disposizione dei club di tutta Italia la somma complessiva di 75 milioni di euro, con i quali si potrà acquistare un terreno dove far sorgere il proprio impianto, tramutarlo da naturale a sintetico per massimizzare l’attività, apportare migliorie alle strutture degli impianti esistenti.

La convenzione con il Credito Sportivo prevede, con tassi realmente vantaggiosi, l’abbattimento del 2% in conto interessi e permette alle società di evitare la fidejussione. La convenzione consente inoltre agli Enti Locali di essere esonerati dal presentare l’ipoteca, che rientra nel patto di stabilità, dal momento che il mutuo viene sottoscritto dalle società.

«Crediamo che questo accordo con il Credito Sportivo – ha dichiarato il Presidente della Federazione Italiana Rugby Alfredo Gavazzi – segni, per il movimento rugbistico italiano, uno storico passo in avanti.

Siamo entusiasti di poter venire incontro alle crescenti esigenze in termini di impiantistica delle società nostre affiliate con un intervento di questa portata, anche se la FIR continuerà a sostenere le società con i finanziamenti a fondo perduto per tutte le aree di intervento già previste e proseguirà nel mettere a disposizione, quando richiesto, supporto tecnico e progettuale per l’impiantistica».

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