News

campo da calcio centro sportivo di Gianluca Zambrotta
28.01.2013

Gianluca Zambrotta: la mia esperienza al servizio dell'impiantistica sportiva

Intervista al campione Gianluca Zambrotta, che ci racconta la sua esperienza di neo-imprenditore sportivo

Categorie: sport news, impianti sportivi

di Lucia Dallavalle

Con l’impegno e la passione con cui per anni è sceso in campo, indossando i colori dei club più blasonati e quelli della nazionale, Gianluca Zambrotta si dedica ora al centro sportivo che sta facendo sorgere in provincia di Como, città natale e dei suoi esordi calcistici. Prima della fine dell’anno, potrà inaugurare, a San Fermo della Battaglia, vicino a Como, il suo centro sportivo, che sorgerà dove esisteva un precedente impianto.

Per comprendere la volontà che l'ha spinto a investire tempo, e denaro, nella creazione di questo centro sportivo, abbiamo scelto di intervistare il noto campione di calcio, ponendogli alcune domande sulla sua esperienza di neo-imprenditore sportivo e di proprietario di una struttura che gli auguriamo possa diventare quello che lui desidera: un luogo di crescita per tutti i giovani prima ancora che un luogo di sport.

L'intervista

Perché la scelta di riqualificare un centro esistente, anziché realizzarne uno ex novo? E perché proprio questa struttura?

"L’impianto esisteva già, era di un privato, in una zona collinare alle porte di Como, a meno di dieci minuti dal centro città. Ho rilevato questa struttura a un’asta e l’ho rifatta completamente. Ho scelto di realizzare lì l’impianto, perché nei pressi del centro di Como non esistono altre aree così estese dove avrei potuto costruire quello che avevo in mente".

Il nuovo centro sarà anche la fucina di altri suoi progetti in ambito sportivo?

"L’idea principale, il motivo per cui ho scelto di investire in un centro del genere, è di avvicinare più persone possibile allo sport. Essendo stato uno sportivo ad alto livello per tanti anni, credo che lo sport aiuti sicuramente a vivere meglio e a stare bene anche con gli altri. Oltre a questo, il mio progetto include la creazione di una Scuola dello Sport, una struttura dove ogni bambino, ogni giovane sportivo possa essere seguito a 360 gradi sotto tutti i punti di vista, quindi non soltanto quello socio-educativo, con istruttori qualificati, ma anche nutrizionale e psicologico.

Oltre a tutto il resto – ci saranno piscina, fitness, bar, ristorante-pizzeria (questo ancora da valutare) – seguirò personalmente tutta l’area sportiva. L'obiettivo, per quanto riguarda la crescita dei giovani, è avvicinarli il più possibile allo sport all’interno di un centro sportivo polivalente di ultimissima generazione".

Questo centro sarà un esempio di come pubblico e privato possano cooperare per realizzare impianti sportivi al servizio della collettività. Che tipo di rapporto si è instaurato tra la sua società e l’Amministrazione pubblica?

"Un bellissimo rapporto: l’amministrazione di San Fermo della Battaglia, il paese dove sorgerà il centro, mi ha sempre sostenuto così come io ho sempre dato una mano a San Fermo. Abbiamo stretto una bellissima collaborazione e penso che questo sia fondamentale per far sì che le cose procedano sempre nel miglior modo possibile. Da questo punto di vista, sono molto contento di come stanno andando avanti le cose".

La presenza attiva di atleti simbolo, come lei, nel tessuto sportivo della società, quanto può contribuire a cambiare il mondo dello sport?

"Sicuramente è un inizio. Lo sport mi ha aiutato a crescere sia a livello umano sia a livello professionale, quindi devo ringraziare lo sport perché mi ha dato questa possibilità. Noi sportivi, essendo conosciuti a livello nazionale, abbiamo una grande opportunità: poter avvicinare tante persone allo sport e inculcare i valori su cui lo sport si basa. Chiaramente, non parlo solo del calcio, ma di tutti gli sport in generale. Credo che sia importante, come sempre, dare il la e il buon esempio".

Sicuramente rientra in quest'ottica anche il tuo nuovo ruolo nel consiglio regionale del Coni Lombardia?

"Conoscendo già da tempo il presidente regionale, Pierluigi Marzorati, anche lui nativo di qui, mi sono candidato e, insieme a Francesca Cola, sono rappresentante degli atleti a livello regionale, per il quadriennio fino al 2016. Abbiamo importanti progetti da portare avanti a livello regionale, per avvicinare i giovani e i meno giovani allo sport, progetti che valuteremo nella prossima assemblea".

Per approfondire

L'architetto Paolo Pettene e Gianluca Zambrotta saranno presenti all'evento ForumPiscine/ForumClub anche per presentare il nuovo centro. Non perdete l'occasione di partecipare! La sessione si terrà giovedì 21 febbraio 2013, alle ore 10. Per maggiori informazioni: L'architettura degli impianti natatori: nuovi servizi ed evoluzione del mercato.

Parte di questa intervista è inserita in un articolo di presentazione del centro sportivo di Gianluca Zambrotta, pubblicato nel numero 11 di Sport Industry Magazine. Registrati al sito www.sportindustry.com, potrai ricevere la rivista gratuitamente e in abbonamento.

Leggi l'intervista a Paolo Pettene, l'architetto che ha progettato il centro sportivo di Zambrotta.

 
 
Torna indietro