News

26.11.2010

Sport System italiano, buone nuove da Assosport

a cura di Andrea Muzzarelli

Questa notizia è inserita in sport, news sport, istituzioni sportive

Treviso - Si è concluso con grande soddisfazione di tutti i partecipanti il meeting internazionale organizzato da Assosport il 17 e il 18 novembre scorsi a Treviso. All’incoming hanno partecipato circa 30 operatori di diverse parti del mondo (come USA, Canada, Brasile e Giappone), che si sono confrontati con diverse imprese italiane per intraprendere nuovi rapporti commerciali e promuovere il Made in Italy all’estero. È stato inoltre organizzato un workshop per agevolare gli incontri tra responsabili commerciali e marketing (con successive visite presso le aziende produttrici) affinché il meeting fosse anche un’occasione per toccare con mano la qualità dei prodotti italiani. Bortolotto, Cober, Gipsy, Pilatech, Runner e Teca sono solo alcune delle aziende italiane che hanno preso parte all’incontro. «Questi eventi – ha spiegato Luca Businaro, presidente di Assosport – sono un importante potenziale per fare gruppo, unirsi per presentare tutti insieme la vasta gamma di prodotti che le aziende italiane del settore sport sono in grado di offrire a livello mondiale.»

Approfittando dell’occasione, Businaro ha poi commentato positivamente i dati riguardanti l’Associazione Nazionale fra Produttori di Articoli Sportivi: il fatturato delle oltre 150 aziende associate (che contano 9.200 dipendenti) si aggira infatti intorno ai 3,5 miliardi di euro. Venti di queste aziende, tra cui molte multinazionali, dichiarano un fatturato superiore ai 40 milioni di euro, ma la maggior parte delle realtà si colloca tra meno di un milione e i 20 milioni di euro di fatturato. In particolare, 55 hanno un fatturato inferiore ai 5 milioni di euro, e altre 33 si collocano tra i 5 e i 20 milioni. Questo dato è significativo, perché denota un mercato italiano dello Sport System caratterizzato da piccole e medie imprese. Il 40 per cento del fatturato complessivo, inoltre, proviene dall’estero: i primi tre paesi con cui le aziende dello Sport System nostrano commerciano sono Germania, Francia e Spagna. Ma tra le nazioni di riferimento ci sono anche Russia, Stati Uniti, Austria e Inghilterra.

Dopo il riconoscimento da parte dell’UE dell’importanza del settore sport, si auspica che anche in Italia accada lo stesso. «Per il “tramite” dello sport – ha sottolineato il presidente di Assosport – si possono avere notevoli impatti sul sistema sanitario, sull’istruzione, sull’alimentazione e sul turismo.»

 
 
Torna indietro