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a cura della Redazione

L 'articolo 47 del DDL di bilancio 2019 ha stabilito nuove misure per lo Sport Bonus, il credito d’imposta previsto per le erogazioni destinate a finanziare gli interventi di manutenzione e restauro di impianti sportivi pubblici. La prima differenza sta nel fatto che se nel 2018 le donazioni erano pensate per solo interventi di manutenzione e restauro, dal 2019 i finanziamenti sosteranno anche la realizzazione di nuove strutture sportive. Al contrario delle disposizioni precedenti, a beneficiarne, invece, saranno enti non commerciali - nei limiti del 20% del reddito imponibile -, i soggetti titolari di reddito d’imprese - nei limiti del 10 per mille dei ricavi annui – e persone fisiche, a cui spetterà un credito d’imposta pari al 65% delle erogazioni effettuate (di converso al 50% previsto dalla Legge di Bilancio 2018).

In generale, i soggetti beneficiari delle erogazioni liberali devono:

• comunicare all’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri l’ammontare delle somme ricevute e la loro destinazione;

• rendere pubbliche tali informazioni;

• comunicare sempre all’Ufficio per lo Sport presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri lo stato di avanzamento dei lavori, rendicontando l’utilizzo delle somme erogate entro il 30 giugno di ogni anno successivo a quello di erogazione e fino all’ultimazione dei lavori di manutenzione, restauro e realizzazione di nuove strutture.

La nuova procedura prevede che le disposizioni attuative del bonus saranno approvate da un successivo decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, in collaborazione col Ministro dell'economia e delle finanze, e dovranno essere attivate non oltre 120 giorni dall'entrata in vigore della Legge del Bilancio.

Per maggiori informazioni:
https://www.fasi.biz/it/notizie/approfondimenti/19382-legge-bilancio-sport-bonus-anche-nel-2019.html