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A cura di Rita Cesarini

Da una recente analisi di dati aggregati e anonimi, raccolti da Fitbit nel corso 2015 da oltre 1 milione di utilizzatori di questo noto braccialetto dedicato allo sport e al fitness, è emerso un dato piuttosto allarmante: gli utenti, in media, rimangono seduti anche più di 90 minuti di fila.

Gli italiani si piazzano al 9° posto nella “classifica della sedentarietà”, con una media di 5 ore e 12 minuti passate in sedentarietà prima delle 18:00.

Le prime 3 posizioni sono occupate dagli USA (5 ore e 47 minuti), dalla Cina (5 ore e 45 minuti) e dalla Nuova Zelanda (5 ore e 35 minuti). Il decimo posto, invece, è stato attribuito all’Australia (5 ore e 10 minuti), mentre la Spagna è risultata essere lo stato legato a una minore sedentarietà (5 ore e 2 minuti).

Analizzando nello specifico la giornata degli italiani, sono emersi 3 momenti particolari durante i quali gli utenti riducono in maniera consistente il movimento, ovvero:

• Prima di pranzo (tra le 11:30 e le 13:00);
• Nel pomeriggio (tra le 15:00 e le 15.30);
• Dopo cena (tra le 21:30 e le 22:30).

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