News

Piscine Parigi
16.12.2016

Acque reflue e computer per riscaldare le piscine di Parigi

In vista della selezione della Capitale che ospiterà le Olimpiadi nel 2024, Parigi prepara un nuovo piano per il risparmio energetico e cerca sistemi di riscaldamento innovativi per le piscine comunali così da riciclare l’energia.

Categorie: piscine, piscine news,

A cura della redazione di Sport Industry

Trovare sistemi di riscaldamento innovativi per le piscine comunali così da riciclare l’energia e indossare la medaglia dell’ecosostenibilità in vista del 2024, quando in città potrebbero arrivare le Olimpiadi. È questa la scelta di Parigi, che in questi giorni, su iniziativa di Jean-François Martins, consigliere del sindaco Anne Hidalgo per sport e turismo, sta lavorando a un piano di risparmio dell’energia a partire dagli impianti natatori collettivi.

La Capitale francese, infatti, a settembre se la vedrà con Budapest e Los Angeles nella corsa per aggiudicarsi i Cinque Cerchi e un programma all’insegna dell’ecosostenibilità potrebbe far conquistare alla Tour Eiffel punti preziosi.

Il progetto non è ancora ultimato, ma a sfogliare i metodi al vaglio degli esperti s’incontrano soluzioni di grande innovatività, a partire da un sistema per il riutilizzo dell’acqua delle fognature, che anche durante l’inverno hanno una temperatura media che oscilla tra i 13 e i 20 gradi centigradi. La piscina pubblica Aspirant Dunand, nel 14° arrondissement, ad esempio, viene riscaldata proprio grazie al recupero delle acque reflue, “e questo dispositivo”, spiega in un’intervista al quotidiano Le Figarò Martins, “permette di dimezzare il fabbisogno di elettricità per il riscaldamento delle piscine, riducendo al contempo le emissioni dello stabilimento del 30%”.

Altro sistema, oltre ai più classici pannelli solari, è quello già in uso nel 13° arrondissement, presso la piscina “Butte aux Cailles”, che grazie all’idea di Stimenergy, start up francese, risparmia sulla bolletta dell’energia sfruttando direttamente i server dell’azienda, posizionati in una sala sotterranea che si trova sotto la vasca esterna dell’impianto.

Un sistema eterodosso capace di ridurre a zero lo spreco di energia, che presto potrebbe venir replicato altrove in città: Stimergy, infatti, ha annunciato che server simili verranno installati nei sotterranei di altri edifici parigini nel 2017.

 
 
Torna indietro