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05.06.2012

Nuove leggi per le piscine sulla spiaggia

a cura della redazione

Categorie: piscine, news piscine, normative piscine e spa, progettazione piscine,

Pubblicata sul Bollettino ufficiale delle Regione Campania la Legge Regionale n. 10 del 10 maggio 2012, contenente “Disposizioni in materia di impianti balneari”. Questo nuovo strumento legislativo prevede, fino alla fine di dicembre del 2013, che tutti i titolari di concessioni demaniali marittime possano utilizzare i loro stabilimenti balneari ed elioterapici, oggetto della concessione e delle relative strutture, per l’intero anno solare.

Secondo quando riportato nella Legge, inoltre, “sono ammesse, per i titolari di concessioni demaniali marittime, anche la realizzazione o il ripristino di piscine rimovibili, purché integrate e coerenti con il contesto paesaggistico secondo la valutazione delle autorità preposte al vincolo”.

Novità anche per quanto riguarda le piscine del riccionese. La Conferenza regionale dei Servizi, riunitasi nella sede della Regione Emilia Romagna, ha espresso il proprio parere favorevole alla terza variante del Piano Spiaggia del Comune di Riccione.

Tra le novità: la possibilità di mantenere attive le piscine per tutto l'anno, purché realizzate a livello della spiaggia, e la possibilità di installare "chiringhitos", a certe condizioni e in accordo tra il concessionario della spiaggia e il titolare del bar di spiaggia (per approfondire, si consiglia la lettura della notizia: Piscine in spiaggia, cambiano le regole)

Per quanto riguarda le piscine esistenti, una prima verifica ha individuato la presenza di otto stabilimenti balneari con piscine alte intorno al metro e mezzo che, in base al nuovo orientamento della Soprintendenza, dovranno essere demolite per essere sostituite con quelle a raso. Però, solo tra qualche anno. L’assessore al Turismo Simone Gobbi ha infatti dichiarato di aver trovato un accordo con la Soprintendenza per cui “le piscine sopraelevate verranno demolite solo una volta che gli imprenditori avranno ammortizzato l’investimento effettuato, dunque dopo un congruo numero di anni”.

 
 
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