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14.06.2016

Sport England: 7 nuovi programmi di investimento

Un piano di investimenti dal 2016 al 2021 per promuovere e sostenere la pratica sportiva in Inghilterra.

Categorie: sport, sport news, impianti sportivi, istituzioni sportive, promozione sport,

a cura di Alice Spiga

Nel dicembre 2015, il governo britannico ha pubblicato "Sporting Future: Una nuova strategia per una nazione attiva". Il testo definisce, in modo audace e ambizioso, una strategia politica volta a incentivare la pratica sportiva in tutte le fasce di popolazione, senza distinzioni di genere, età, ceto sociale, etnia ecc.

Grazie a questa nuova strategia, il governo ha ridefinito il significato del termine "sport", legandolo a doppio filo con i concetti di benessere fisico, benessere mentale, sviluppo individuale, sviluppo sociale e sviluppo economico.

Il testo è stato accolto con grande favore e Sport England - l'ente nazionale inglese che si occupa di promuovere lo sviluppo e la pratica sportiva in Inghilterra - si è subito attivato per dare vita a sette nuovi programmi di investimento che andranno a sostituire quelli già esistenti.

7 programmi d'investimento

Vediamo nel dettaglio i 7 nuovi programmi di investimento ideati da Sport England per il periodo 2016-2021:

1° programma. Affrontare e sconfiggere l'inattività

Il 28% delle persone, in Inghilterra, si dichiara inattiva e si trova ad affrontare una vasta gamma di ostacoli sia emotivi e pratici. «Saranno la massima priorità per il nostro investimento - dichiara Sport England nel documento Sport England towards an active nation - Strategy 2016-2021. L'aumento del numero delle persone attive porterà vantaggi sia diretti, migliorando lo stato di salute della popolazione, sia indiretti, per tutti gli operatori coinvolti, con ricadute positive per l'intera economia. Per questo motivo dedicheremo almeno il 25% delle nostre risorse totali per affrontare il problema dell'inattività».

2° programma. Coinvolgere i bambini e i giovani

Una parte dei programmi d'investimento di Sport England si concentrerà sull'organizzazione e la promozione di attività pre e post scuola che permettano di aumentare non solo le "capacità atletiche" dei bambini, ma stimolino anche il divertimento attraverso lo sport, affinché crescano e restino attivi per tutta la vita. «I bambini e i giovani sono clienti del sistema sportivo tanto quanto gli adulti - si legge nel citato documento - sta a noi adattare il nostro lavoro in base alle loro esigenze e preferenze».

3° programma. Sostenere il volontariato

Anche in Regno Unito, il volontariato rappresenta la base fondante della cultura sportiva; una parte dell'impegno finanziario di Sport England sarà quindi destinato a professionalizzare i volontari, affinché diventino la "testa pensante" dello sport.

4° programma. Trasformare lo sport in un mercato di massa

Milioni di persone praticano sport in maniera irregolare, passando da attivi a inattivi senza soluzione di continuità. «Se riusciamo a rendere più facile il rimanere attivi, molte più persone potranno sperimentarne i vantaggi, diventando portavoce dei benefici dell'attività sportiva. Cercheremo al di fuori del settore il modo più consono per sostenere le idee che possano contribuire a rendere lo sport un'attività di massa».

5° programma. Rendere lo sport più sostenibile

Sporting Future evidenzia che gli investimenti pubblici si sono concentrati, in maniera sproporzionata, a sostegno di una specifica parte del mercato (quella che, per intenderci, sforna grandi atleti e richiama grande pubblico - come i grandi eventi sportivi), costituendo però le basi per una dipendenza finanziaria di alcune organizzazioni nei confronti dei fondi del governo. «Lavoreremo con queste organizzazioni - si legge sempre nel documento di Sport England - per migliorare la loro sostenibilità e aumentare l'efficienza».

6° programma. Lavorare a livello locale

Le persone tendono a scegliere lo sport e i luoghi in cui praticarlo in base a dove vivono e a dove lavorano. Il risultato è che spesso ogni comunità finisce chiudersi in se stessa, dialogando poco e per nulla con le realtà limitrofe e perdendo, di conseguenza, importanti opportunità di collaborazione. L'intenzione di Sport England è dimostrare i benefici di lavorare in modo sinergico e coeso, scendendo in campo per creare un interscambio tra località rurali e urbane, portando nuovi modi per lavorare insieme e costruire collaborazioni a lungo termine.

7° programma. Gli impianti sportivi

I luoghi dove le persone praticano sport hanno un grande impatto sulla loro esperienza e sulle probabilità di vederli tornare regolarmente. «Continueremo ad investire in tutti i tipi di servizi, con una forte predilizione a favore degli impianti multisportivi che, nel corso degli anni, si cono rilevati più sostenibili. L'intenzione è di creare una nuovo fondo patrimoniale per sostenere le infrastrutture locali».

 

Focus su: gli impianti sportivi  

Tra questi, vediamo più da vicino il programma elaborato da Sport England per gli impianti sportivi; una strategia che parte da una premessa fondamentale: costruire le strutture giuste nel posto giusto permette allo sport di diventare un'opzione realistica per il maggior numero di persone e migliora l'esperienza sportiva di coloro che già ne sono coinvolti.

«Vogliamo mettere i clienti al centro di tutte le nostre decisioni sugli impianti sportivi, sia dove investiremo sia dove offriremo una consulenza. Questo modo di pensare, già alla base di alcuni dei nostri programmi e progetti, permette infatti di comprendere realmente ciò di cui ha bisogno la comunità locale e creare un'offerta specifica e targhettizzata».

Per questo motivo, verrà vagliata attentamente la fattibilità di ogni singolo intervento, soprattutto per quanto riguarda le grandi strutture. «Faremo in modo che il denaro pubblico venga investito in strutture che servano le comunità locali per molti anni a venire, senza che esse diventino un costo ingestibile. Per fare questo, testeremo rigorosamente il business plan di qualsiasi nuova struttura e daremo la proprità ai progetti multisportivi, riconoscendolo come format vincente perché permette a intere famiglie di mantenersi attive accedendo a un unico spazio, e perché assicurano l'utilizzo dell'impianto tutto l'anno, offrendo al pubblico un miglior rapporto qualità-prezzo».

Prima di investire denaro nella creazione di nuovi impianti sportivi, inoltre, dovrà essere chiaro anche l'effettivo utilizzo dell'impianto a livello locale; verranno infatti finanziati solo progetti in grado di dimostrare un ritorno tempestivo sugli investimenti e un piano gestionale efficiente - ad esempio con l'adozione di soluzioni per il risparmio e il recupero energetico.

Infine, Sport England promuoverà l'uso creativo delle strutture esistenti, per esempio attraverso l'apertura pomeridiana per il post scuola oppure la creazione di strutture più piccole - clubhouse - dove migliaia di persone possano praticare sport ogni settimana.

«Da questo punto di vista, sosterremo anche lo sport all'aria aperta, incentivando la nascita di spazi per lo sport outdoor, riconoscendone l'enorme potenziale di incoraggiare più persone a sperimentare una vastissima gamma di attività senza doversi per forza richiudere tra 4 pareti».

 

Una strategia in due punti

La strategia di investimento di Sport England per gli impianti sportivi si concentrarà su due aree:

  • Un programma di capitale strategico per le grandi strutture, di solito multi sportive;
  • Un fondo comunitario Asset - con sovvenzioni tra 10,000 e 150,000 £ per sostenere e migliorare le infrastrutture locali esistenti.

         

Per approfondire

Si consiglia la lettura del documento integrale (in lingua inglese) Sport England towards an active nation - Strategy 2016-2021

Nota di redazione: i virgolettati presenti in questo articolo sono stati estrapolati - e tradotti in italiano - dal documento Sport England towards an active nation - Strategy 2016-2021

Foto da Sport England

 
 
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