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a cura della redazione di Sport Industry

44 milioni. Questo il numero di bambini che risulta in eccesso di peso secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). Un fenomeno che deve essere contrastato tempestivamente, soprattutto considerate le ripercussioni dirette sulla salute.

In questo contesto s'inserisce il sistema di sorveglianza nazionale OKkio alla SALUTE, nato nel 2007 per raccogliere e diffondere dati epidemiologici sugli stili di vita dei bambini della scuola primaria e tenere monitorata l'incidenza del sovrappeso e dell’obesità nella popolazione infantile.

Grazie a quattro differenti rilevazioni (2008/9, 2010, 2012 e 2014), OKkio alla SALUTE ha coinvolto ogni anno oltre 40.000 bambini e 2.000 scuole, raccogliendo informazioni e dati preziosi su:

• stato ponderale,
• abitudini alimentari,
• esercizio fisico e sedentarietà dei bambini della terza classe primaria
• contesto scolastico e familiare.
   

Nel 2014, in particolare, hanno partecipato 2.672 classi, 48.426 bambini e 50.638 genitori, distribuiti in tutte le regioni italiane. Sul totale del campione analizzato, i bambini in sovrappeso sono il 20,9%, mentre i bambini obesi sono il 9,8% (di questi ultimi, il 2,2% sono severamente obesi).

Nonostante si possa evidenziare una leggera e progressiva diminuzione del fenomeno nel corso degli anni, i valori italiani permangono elevati.

Tendenti al migliorament o, gli aspetti relativi al movimento e alla sedentarietà.

Nel 2014, infatti:

• il 16% dei bambini non ha svolto attività fisica il giorno precedente l’indagine,
• il 18% pratica sport per non più di un’ora a settimana,
• il 42% ha la TV nella propria camera,
• il 35% guarda la TV e/o gioca con i videogiochi più di 2 ore al giorno
• solo 1 bambino su 4 si reca a scuola a piedi o in bicicletta.

Per quanto riguarda le scuole, i dati 2014 rilevano che il 54% delle scuole prevede lo svolgimento di attività motoria extracurricolare e solo 1 scuola su 3 ha coinvolto i genitori in iniziative favorenti una sana alimentazione e l’attività motoria.

Per concludere, un ultimo dato interessante: solo il 41% delle madri di bambini fisicamente poco attivi ritiene che il proprio figlio svolga poca attività motoria.

Leggi il report completo dell'indagine OKkio alla SALUTE 2014

Foto in apertura da Freeimages.com