Per Arcadia, anche nel settore dell'impiantistica sportiva si può e si deve pensare alle costruzioni dando maggiore spazio a nuovi aspetti quali il risparmio energetico, il contenimento dell’impatto ambientale e la produzione di energia da fonti alternative e rinnovabili, direttamente utilizzabile dall’intera comunità.

Con Cover Energy, Arcadia vuole lanciare un segnale chiaro al mondo delle costruzioni sportive. Si tratta infatti di una soluzione intermedia che si pone tra una struttura leggera e un palazzetto dello sport in cemento armato, riuscendo a ovviare a problematiche legate al confort, agli elevati costi economici e all’alto impatto architettonico, garantendo le stesse caratteristiche in materia di confort di un palazzetto in cemento armato riducendo drasticamente i costi.

Arcadia ha scelto di mantenere la struttura ad archi principalmente per due motivi. Da un lato: la sagoma dell’arco permette di avere una forma sinuosa risultando meno impattante da un punto di vista estetico. Dall’altro, l’arco permette di avere all’interno della struttura tutte le altezze che vengono richieste dalle diverse Federazioni di gioco.

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Arcadia: sistema di copertura per impianti sportivi

Copertura realizzata da Canducci Holz Service per il palazzo del ghiaccio di Egna, in provincia di Bolzano: 3000 metriquadri coperti con travi reticolari di legno lamellare di Abete, preassemblate in stabilimento e trasportate direttamente in cantiere con mezzi speciali.

Al pacchetto copertura sono stati inoltre applicati 3.126 mq di pannelli Zeroklass Roof Sound, di produzione dell’azienda RW panel, di spessore 120 mm in lana minerale, con prestazioni di isolamento e assorbimento acustico.

Alla superficie di copertura è stato applicato il sistema di fissaggio RWP Sun, per la successiva installazione dell’impianto fotovoltaico, in grado di produrre quasi 300 mila KW/h all’anno

Per maggiori informazioni sulle caratteristiche del sistema fotovoltaico:

Un palaghiaccio fotovoltaico

Copertura realizzata nel 2012 da Cavalli Costruzioni per coprire una struttura polifunzionale per l’attività sportiva sita nel Comune di Crocetta del Montello (TV). L’azienda si è occupata della costruzione di una piattaforma e della copertura, costituita da archi in legno lamellare.

In dettaglio, la copertura è composta con tavolato strutturale in legno d’abete verniciato, membrana barriera vapore, pannelli per isolamento termo acustico, membrana impermeabile traspirante, lamiera di alluminio 8/10 e giunzioni in acciaio zincato. Dimensioni:  41x23 m. Luce travi principali curve: 21,3 m.

Le coperture COPRISCOPRI destinate allo sport sono progettate per poter creare l’ambiente ideale per praticare il calcetto, il tennis, ma anche il basket, la pallavolo, il nuoto e qualsiasi altra attività sportiva.

Le coperture, realizzate per durare più a lungo, sono prive di manutenzione e soddisfano ampiamente le normative vigenti. La struttura è costituita da archi arrotondati in legno lamellare, le ampie aperture laterali consentono una corretta aerazione grazie ai serramenti in alluminio con sistema di scorrimento.

Oltre a dare tutti i benefici della trasparenza, permettono anche di avere una chiusura laterale assolutamente resistente ed esteticamente molto apprezzabile.

EUROHOLZ è da sempre sinonimo di qualità nella realizzazione di travi lamellari dritte e curve anche di grandi dimensioni.

Con una particolare attenzione all’ecosostenibilità, l’azienda è in grado di sfruttare al meglio la filiera corta (le essenze dei legni tratti provengono da foreste locali o austriache e certificate secondo i più severi criteri di riforestazione), utilizza solo collanti approvati e certificati secondo normativa e ricicla totalmente i materiali di scarto usandoli per il riscaldamento della fabbrica e degli uffici.

Di recente, l'azienda ha realizzato una copertura in legno lamellare per il Palazzetto dello sport a Trieste, costuituita da una calotta sferica poggiante su una sottostruttura in cemento armato di circa 80 m di diametro.

La struttura principale è formata da travi curve 20x56.1 cm a formare una maglia di triangoli di lato 11 m circa; la struttura secondaria è costituita da travi di sezione 16x39.6 cm, 14x29.6 cm e 14x29.7 cm, poste in luce alle travi principali; infine l'orditura minuta è costituita da arcarecci di sezione 12x16.5 cm posati a correre sopra l'orditura principale e quella secondaria.

Particolare attenzione è stata posta nello studio dei nodi in cui convergono 6 travi 20x56.1 cm; per aumentarne la rigidezza e favorire la trasmissione delle forze di compressione, tali nodi sono stati riempiti con malta a ritiro compensato.

Europlast presenta Energy, la copertura con doppia membrana tessile progettata per sfruttare il proprio impianto sportivo durante tutta la stagione invernale, risparmiando fino al 50% delle spese di riscaldamento.

Energy rappresenta il punto di arrivo di decenni di sperimentazioni nel campo delle coperture, ma si pone anche punto di partenza per l’elaborazione di nuovi progetti.

Nell’immagine è visibile una delle ultime realizzazioni dell’azienda: una “Energy” realizzata per la copertura di una piscina olimpionica di Crotone, Libertas Mako Nuoto.

Una copertura di 59 x 28,5 x 9 m realizzata per venire incontro alle esigenze della committenza di contenere i costi di esercizio nel periodo invernale.

Per maggiori informazioni sulle caratteristiche di Energy:

Europlast: copertura a risparmio energetico per impianti sportivi

La divisione tensostrutture di Favaretti offre una vasta gamma di soluzioni applicative per ogni tipo di esigenza inerente agli impianti sportivi, proponendo soluzioni applicative in coerenza con le esigenze estetiche e tecniche di ogni singolo cliente, fornendo completa assistenza dalla fase di progettazione alla posa in opera delle strutture, offrendo la possibilità di realizzare opere completamente “su misura” in quanto a dimensioni e forme.

Tutte le coperture sono certificate e garantite per reggere ai carichi neve e vento indicati dalle normative nazionali vigenti.

A Dicembre 2012, la divisione tensostrutture del gruppo Favaretti si è aggiudicata un’importante gara d’appalto per la copertura di un’area polivalente nel Comune di Vicenza.

Realizzata con archi in legno lamellare nel rispetto delle normative antisismiche e membrana di copertura in tessuto spalmato PVC, la palestra verrà dotata di un controsoffitto interno per garantire una coibentazione ottimale durante le stagioni più rigide e per diminuire il più possibile la dispersione del calore interno.

La struttura sarà consegnata alla committenza e resa agibile al pubblico per fine Maggio e costituirà per la cittadinanza un polo ricreativo di primaria importanza.

La soluzione economica, pratica e moderna per coprire qualsiasi impianto sportivo, calcetto, volley, basket, equitazione, beach, tennis, hockey? La risposta è SMART SPORT, una copertura disponibile in tre versioni (poliammide ad aria continua, pvc ad aria continua, pvc ad aria ingabbiata), gonfia in 12 minuti, con consumo per 18x36m 50 centesimi ad ora (3 euro per 6 ore giornaliere).

Alcuni vantaggi:

• possibilità di personalizzare forme e dimensioni, stampare personalizzazioni, scegliere i colori, disporre finestre e porte
• semplicità di istallazione e uso,
• costi contenuti di acquisto e gestione,
• facile adattabilità a qualsiasi esigenza,
• possibilità di essere spostata o stoccata con pochi semplici passi,
• rapidità d impiego,
• atmosfera salubre all'interno,
• facilità di istallazione senza autorizzazioni,
• possibilità di riscaldamento,
• possibilità di uso senza illuminazione supplementare.

GS SPORT propone sul mercato con due tipologie di coperture mobili, le pressostrutture BASIC e le strutture pneumatiche EVOLUTION PLUS.

Le coperture pneumatiche EVOLUTION PLUS sono una novità per il mercato dei "gonfiabili" in quanto, al contrario delle strutture pressostatiche, possono essere lasciati montati tutta la stagione favorendo il flusso dell'aria al loro interno smontando le due testate della struttura, alla stregua di una copertura ad archi in acciaio o legno.

Questo è possibile grazie al fatto che la copertura è sostenuta dalla pressione dell'aria prodotta da una serie di motori a basso consumo che pompano aria a ciclo continuo all'interno dei "salsicciotti" di sostegno strutturale.

Le membrane distano circa 1,4 m fra loro e favoriscono l'isolamento termico della copertura raggiungendo livelli che nessuna altra copertura gonfiabile può raggiungere.

Le membrane sono composte da una membrana esterna da 550 g/mq opaca e da una interna del medesimo peso ma traslucida al fine di favorire la diffusione dei fasci luminosi prodotti dal sistema di illuminazione installato a scomparsa fra le due membrane. In altri casi è possibile montare entrambi i teli traslucidi e utilizzare come illuminazione i fari esterni del "campo estivo".

Le strutture EVOLUTION PLUS sono certificate e garantite per la resistenza ai carichi neve e spinta del vento agi stessi coefficienti richiesti dalla legge in riferimento alle coperture pressostatiche.

Prodotta e posata in opera dall’azienda Hedar: la copertura per il palaghiaccio realizzato per ospitare le gare di velocità ai Giochi invernali delle Olimpiadi 2006: l'Oval Lingotto.

Si tratta di una copertura con carpenteria metallica reticolare completamente visibile dall’interno, mentre all’esterno si presenta come due semplici ali emergenti dal tetto, conseguenza della prevista separabilità funzionale del fabbricato.

La copertura della struttura è interamente sospesa, senza appoggi intermedi, in modo da creare un'unica superficie libera.

Il pacchetto di copertura, di tipo a sandwich, è composto da una lamiera portante in acciaio zincato (spessore 10/10 mm), uno strato di isolamento termo-acustico e un manto esterno con sistema Megaproof®EV in alluminio naturale.

La profilazione delle lamiere, nella lunghezza di 110 m, è stata realizzata direttamente in quota di copertura (+ 25 m) tramite uno speciale Rollformer e autogru che hanno permesso di produrre le lastre rette in un'unica lastra senza giunti.

L'originale fissaggio interno non in vista, che avviene tramite speciali staffe in nylon interne e aggraffatura meccanica, evita qualunque foratura del manto metalicco, assicurando massima impermeabilità.

Imponente struttura di copertura realizzata da Holzbau con 10 travi reticolari di 5 lunghezze diverse, fino a 79 metri, per il velodromo nazionale Disangalhos, nel comune di Anadia, in Portogallo. Un ellisse di 80x120 m progettato dall’architetto portoghese Rui Rosmaninho.

La significativa complessità costruttiva della copertura, con tutte le problematiche progettuali relative alla resistenza, al controllo delle deformazioni, al rispetto delle normative e la delicata fase di trasporto e montaggio, hanno visto operare al massimo le competenze e l’esperienza del team di progettisti di Holzabuper risolvere con successo una sfida affatto semplice.

La struttura portante dell’edificio in cemento armato prevede un reticolo di pilastri a sezione quadrata sul quale è ancorata la copertura in legno lamellare, fornita da Holzbau sotto forma di un pacchetto completo, garantendo facilità e velocità nel montaggio, e una sostanziale riduzione degli imprevisti di cantiere.

La struttura dell'ellisse (7500 mq), simmetricamente divisa in due parti dall'asse minore, prevede l’utilizzo di 10 travi reticolari in legno lamellare di 5 lunghezze diverse, assemblate in 4 campate controventate. Le travi centrali di lunghezza maggiore (79 m) sono composte da 4 elementi da 20 m e prevedono un giunto in centro.

Inizialmente il montaggio era previsto all’interno del velodromo e, dopo verifiche accurate sulle caratteristiche statiche di portanza del solaio, è stato spostato all’esterno, con tutta una serie di problematiche legate alla stabilità delle piattaforme di sostegno e alle condizioni, spesso non ottimali, del terreno.

Il sistema di montaggio delle travi in legno lamellare ha permesso di rispettare gli accordi preventivi di contratto che prevedevano solo 18 settimane per la produzione e il montaggio delle travi.

La trasformazione generale e riqualificazione del Centro Tennis Baldresca in polo sportivo polifunzionale ha previsto la realizzazione di un impianto fisso coperto per campi da tennis in grado di ospitare manifestazioni sportive anche nei periodi invernali.

La nuova Tennis Hall di Rovereto copre due campi da gioco regolamentari ed una tribuna per circa 150 persone, sotto la quale trovano spazio gli spogliatoi ed i locali di servizio.

La copertura a botte in lamellare copre una superficie complessiva di 2000 mq e consiste in un ordine di archi a 3 cerniere incrociati a due a due che insistono su una serie di contrafforti in c.a. realizzati in opera.

Gli archi principali si sviluppano su di una luce libera in direzione trasversale di 40 m, possiedono una sezione costante di 22x88 cm e sono incernierati idealmente al piede ed in colmo mediante cerniere metalliche collegate con perno di rotazione in acciaio.

Agli occhi dell’utente appaiono solo gli archi principali diagonali fra i quali corre parallelamente alla linea di colmo un ordito fugato di tavole in legno.

Tale effetto di forte impatto, è stato ottenuto progettando e preassemblando in stabilimento una serie di pannelli strutturali che, posti in luce agli archi principali, fungono sia da struttura secondaria, sia da elemento stabilizzante, sia da pacchetto tetto controsoffittato all’intradosso dall’assito fugato a vista.

Impianto fotovoltaico posizionato su una copertura Ondulit Coverib installata oltre 20 anni fa.

Una testimonianza dell’eccellente durabilità del sistema, di produzione dell’azienda Ondulit, creato con lastre in acciaio a protezione multistrato che dopo anni, senza alcuna manutenzione, sono risultate perfettamente idonee ad accogliere un impianto fotovoltaico.

L’insonorizzazione è un’altra delle innumerevoli caratteristiche che rendono le lastre Coverib adatte all’utilizzo in strutture sportive, insieme alla flessibilità del sistema, che lo rende particolarmente adatto a seguire le linee dell’architettura contemporanea.

Copertura pressostatica per un’area con dimensioni in pianta di 73x39 m per un altezza di 12m. Le richieste del committente erano alquanto ardue: coprire l'area in oggetto in 40giorni per poter svolgere una competizione internazionale di pattinaggio su ghiaccio in una località montana della Romania, a 1000 mt s.l.m..

Questa applicazione implicava alcuni problemi: uno di questi risultava essere quello delle macchine per livellare il ghiaccio (n°2 lucidatrici di piste) per questo si è inserito un grosso tunnel da 5x4x8m per lo stazionamento di una delle due macchine, mentre l'altra sarebbe stata ricoverata all'interno della copertura nascosta da un telo di divisione.

Oltre a questo si è convogliata l'aria calda proveniente da due generatori posti alle estremità con dei tubi in PVC adeguatamente forati in modo da uniformare la temperatura all'interno della copertura senza dirigerla direttamente sulla pista di pattinaggio,ma verso il pubblico posto al limitare della pista.

La copertura è dotata di tunnel di collegamento a bagni e spogliatoi oltre ad una serie di porte d'entrata e di uscite di sicurezza. Il tutto è stato fornito e montato nei tempi previsti e la manifestazione è avvenuta senza alcun intralcio con la completa soddisfazione di clienti e organizzatori.

Specializzata nella manifattura e lavorazione di tessuti in PVC e nella realizzazione e sostituzione di membrane di copertura, soprattutto nel campo dello sport e industria, la Plastelo srl ha all’attivo anni di esperienza che le hanno permesso di conseguire un elevato livello di conoscenza tecnica nella gestione e confezione del prodotto finito.

La produzione di una copertura segue diverse fasi, tutte estremamente precise e controllate, svolte in conformità alla norma ISO 9001:2008, dove il tessuto PVC, sagomato mediante speciale programma di taglio computerizzato in grado di conferire tutte le tensioni ammissibili, elettrosaldato ad alta frequenza con l’ausilio di tecnici specializzati, viene assemblato per poter poi essere montato sulla relativa struttura.

Le strutture in acciaio MegaDome® sono la soluzione ideale per chi desidera dotarsi di un edificio sportivo per coprire piscine, campi da tennis, piste di pattinaggio, maneggi, e qualsiasi altra attività sportiva. Grazie alla loro altezza e all'ampio spazio interno, senza colonne centrali, queste strutture consentono di svolgere molteplici attività.

Il telo PowerShield® che ricopre la struttura, permette alla luce naturale di entrare, riducendo la quantità di luce artificiale durante la giornata e creando un ambiente luminoso e gradevole.

Le strutture MegaDome®, con larghezze da 9,1 m a 42,7 m, senza limiti di lunghezza, sono progettate in funzione della destinazione d'uso e della località in cui saranno installate, nel rispetto degli Eurocodici e degli allegati nazionali.

MedaDome è un prodotto di Les Industries Harnois distribuito da Sideredil s.a.s

Nella foto: pista di pattinaggio MegaDome a Becancour

Wood System opera da 30 anni nel settore delle costruzioni in legno lamellare e il target di clientela spazia dagli enti pubblici, quali comuni, regioni e province, ai privati nel settore dell'impiantistica sportiva e dei locali di aggregazione collettiva e di culto, della ristorazione e delle civili abitazioni.

Le strutture SPACEWOOD, soluzioni strutturali reticolari spaziali che vedono una semplificazione della connessione legno-acciaio, permettono la realizzazione di coperture a campata totalmente libera senza interposizione di appoggi.

Tale peculiarità è rafforzata dal fatto che, a prescindere dalla forma architettonica, gli elementi lignei sono sempre dritti e di contenute dimensioni, consentendone l'agevole trasporto in ogni parte del mondo.

Si consiglia la lettura dell'articolo "La progettazione strutturale degli impianti sportivi e acquatici", che approfondisce le tecnologie, i sistemi e i materiali impiegati nella costruzione degli impianti sportivi, con particolare attenzione ai sistemi di copertura.

Si consiglia la lettura dell'articolo "C'erano una volta le coperture", che approfondisce le tendenze attuali nel mercato delle coperture per impianti sportivi. L'articolo compare a pagina 18 di Sport Industry Magazine n°12 - aprile-giugno 2013.