Rassegne Prodotti

Rigorosamente a bordo piscina

di Ruth Schonfeld

Il bordo e la pavimentazione della piscina, soprattutto se posizionati all’aperto, dal punto di vista funzionale rappresentano un ausilio prezioso in tema di sicurezza, essendo realizzati in materiali antiscivolo, antigelivi e che non conducono calore, e un valido alleato della manutenzione, facendo da "barriera" tra giardino e superficie d'acqua.

Dal punto di vista stilistico il bordo , insieme a quello che viene comunemente definito solarium, sono “l’abito” che distingue una vasca rispetto a un’altra, l’aspetto costruttivo che reca con sé l’impronta e il gusto del proprietario, l’esito della sua ricerca di rendere originale o personale il luogo in cui vengono trascorse molte ore nella bella stagione.

Questo desiderio di qualificazione, più che di ostentazione o distinzione, ha trovato negli ultimi anni un eccellente strumento espressivo nelle proposte dell’industria, che mette a disposizione pezzi speciali, materiali naturali e non, combinazioni di elementi che traggono ispirazione dal mondo vegetale quando non da quello propriamente artistico.

Le piscine diventano quindi impianti in cui risulta evidente il gusto della ricerca, del dettaglio, del particolare di pregio. Il bordo e il solarium possono rapportarsi o volontariamente distaccarsi dalla cifra stilistica della vasca, e trovare espressione grazie a un'ampia ricchezza di materiali (anche interamente ecologici e riciclabili) e alla maestria artigianale con cui sono realizzati.

Nella rassegna che segue sono proposte alcune soluzioni decorative in grado di dare vita a un bordo o a un solarium eleganti o di grande effetto: pietra, cotto, ceramica e molto altro ancora, ad esclusione di legno e mosaico (ai quali dedichiamo altri approfondimenti).
             

Un mosaico artiginale

Questo impianto, realizzato in una zona residenziale in Ecuador, è un esempio dell’artigianalità con cui possono essere realizzati rivestimenti e bordi piscina. L’intento dell’azienda AeL Croci era quello di creare una sorgente rocciosa che riversasse acqua in una serie di invasi - laghetti interni posti a diversi livelli.

Il mosaico era il materiale meglio in grado di trasmettere queste sensazioni di naturalezza: smalti di Murano in miscela di colore azzurro con l’inserzione di tessere d’oro in foglia per il fondo, smalti verdi miscelati a ciottoli arrotondati di marmo. Sotto la cascata è stata prevista un’area in marmi verdi e marroni e pietre di spessori differenti.

Ogni operazione è stata preceduta da un progetto grafico con schizzi ad acquerello, campionatura di soggetti e texture in mosaico.
               

I decori del marmo

Nella collezione Rivestimenti proposta da Decormarmi si fondono cultura artigiana, capacità tecnologica e creatività. Numerosi i decori della collezione. Dedicati al mondo della piscina è la linea Fortune, con design di Raffaello Galiotto: una rete stilizzata, elegante, fine e geometrica, con declinazioni tono su tono o a contrasto (nero su bianco, rosso su crema, crema su marrone scuro). Lavorazioni a bassorilievo, graffito e intarsio, con finitura spazzolata.
               
               
                         

Un look total white

MissFap è una collezione di rivestimenti in pasta bianca extralucida, composta da piastrelle di 30,5x91,5 cm rettificate, di soli 5,5 mm di spessore. Tale spessore consente di dimezzare il ciclo produttivo, diminuendo l’utilizzo di materie prime, il consumo di acqua ed energia e la produzione di sostanze nocive e rifiuti.

Questa nuova tecnologia può essere applicata sulle piastrelle, sui decori, sui mosaici; anche le curvature più irregolari possono essere rivestite in maniera uniforme. L’effetto finale è una lamina di vetro specchiante e riflettente.

Nell’immagine, il rivestimento della piscina è realizzato con la collezione in pasta bianca extralucida ed extrasottile MissFap (formato 30,5x91,5 cm), nei colori Sabbia e Deserto. I bordi della vasca e la colonna sono realizzati con il mosaico in pasta bianca 30,5x30,5 cm, nel colore Deserto e Camelia Deserto. Il pavimento è in gres porcellanato.
               

La terracotta in piscina

Da oltre 40 anni Fornace Ballatore accosta tradizione e nuove tecnologie offrendo oltre 500 tipi di mattoni e tavelle in terracotta, fatte a mano, nate dalla ricerca accurata delle migliori argille lavorate e cotte a una temperatura superiore ai 1000 gradi.

I mattoni, il cotto, i coppi hanno impressa la singolarità degli elementi creati in modo artigianale, garantendo grande resistenza, un prezzo competitivo e rappresentando un investimento in grado di valorizzarsi nel tempo.

I mattoni sono fatti a mano, formati con stampi in legno o ferro, prodotti con argille di prima qualità (per gli impasti non vengono utilizzati scarti industriali), in tonalità rossa a tutto impasto con porosità del 35% nell’impasto di produzione, sabbiati esternamente con sabbia selezionata, essiccata in pezzatura fine così da non dare efflorescenze.
      

Senza soluzione di continuità

Modularità, facilità di posa, leggerezza, alta resistenza meccanica ai carichi, sicurezza contro lo scivolamento, precisione dimensionale, ergonomia che agevola l’appiglio manuale: sono solo alcuni delle prerogative del bordo Dolphin di Florim , la cui conformazione rende ottimale, nelle piscine, la tracimazione e il contenimento dell’acqua.

Essendo il materiale ceramico inassorbente e facilmente pulibile, garantisce anche la massima igiene. Del tutto impermeabile, possiede un’alta resistenza meccanica e un basso peso specifico che lo rendono agevole da trasportare e da posare.

La flessibilità progettuale di questo sistema consente di realizzare bordi rivestiti con lo stesso materiale della pavimentazione e dell’interno vasca, per creare un effetto senza soluzione di continuità o delimitare il perimetro del bordo con un colore differente per una maggiore sicurezza.

Nell’immagine: il bordo Dolphin nella nuova collezione Geotech.
                  

Pezzi unici

Il rivestimento della piscina ritratta nell’immagine è la Pietra di Rapolano, travertino di origine toscana. La sua caratteristica principale è la grande stonalizzazione (il termine indica un passaggio di gradazioni cromatiche visibili e non armonizzabili, ovvero la differenza di tono delle singole piastrelle).

Grazie all’accurata selezione di ogni pezzo prodotto, questa caratteristica diventa un pregio, rendendo ogni pavimentazione un “pezzo unico”, con una superficie forata che gli consente di essere antigeliva.

Nell’impianto ritratto nell’immagine è stata utilizzata una speciale selezione nel formato 4 pezzi pattern. La finitura della superficie è spazzolata, non stuccata, con i bordi sbeccati, in colore di base vaniglia e stonalizzazioni sul beige.
             

Monoliti di natura

Monolith di Marazzi attinge la sua energia dalla forza e resistenza del porfido. Declinato in tre versioni – bocciardata, naturale e spazzolata - e disponibile in quattro colori (grigio scuro, nero, wengé e bianco), il prodotto è del tutto naturale.

Notevoli le sue qualità strutturali, che lo rendono assai versatile: le lastre in gres porcellanato, anche di grandi dimensioni 60 x 120 cm, sono a “tutta massa”, la sostanza si distribuisce cioè in tutto lo spessore e non solo in superficie. Il prodotto può essere utilizzato in tutti i tipi di ambiente (interno ed esterno) e per tutte le destinazioni di impiego, sia commerciale, sia residenziale. Tre i formati disponibili.
                

Il calore del legno

Ideale per il solarium della piscina, la piastrella di Rosa Gres della linea Floresta trasmette il calore visivo del legno, ricreandone alla perfezione l’aspetto.

Al pregio estetico unisce una notevole resistenza all’usura e all’azione dell’acqua e del sole. Il formato degli elementi riproduce i veri e propri listelli del legno e il colore delle fughe accompagna, personalizzandole, ciascuna delle 5 gamme della linea, per offrire un risultato estetico ottimale.

La griglia in ceramica presenta i colori abbinati, consentendo una coordinazione cromatica perfetta con gli altri elementi.
               

Alle Origini della Pietra

Lastre della collezione Pietra d’Origine, ideata dall’arch. Mauro Bellei per Eiffelgres. Le lastre vengono proposte in differenti formati e decori, montati su rete, come: mosaico, mattoncino, quadrotta sfalsata e foglia.

Le tonalità proposte sono quattro, con tre differenti finiture, naturale, lucido e ruvido. Quest’ultima è composta da una trama strutturata su punti in rilievo che, grazie alla particolare struttura, può essere impiegata in esterno e laddove venga richiesto un elevato coefficiente d’attrito.

Tutte le superfici si prestano a essere utilizzate sia a pavimento sia a rivestimento, per interni ed esterni, coniugando qualità estetiche, ottenute grazie all’utilizzo di miscele pure e selezionate, con elevate prestazioni tecniche.
                   

La ceramica incontra il legno

La tecnologia ceramica incontra l’eleganza del legno, creando un prodotto dal fascino discreto, declinato in tre morbide essenze: KronosTecnica, di Kronos Ceramiche , una pavimentazione in gres porcellanato con le finiture del legno: ebano, rovere e faggio.

Ideale per piscine, terrazzi, giardini, particolarmente adatta all’uso esterno grazie alle proprietà antiscivolo, antimacchia e antimuffa, antigelivo, che non scolora.

Due i sistemi di montaggio, brevettati: il Sopraelevato e il Modulo Exter. Quest’ultimo, presentato nell’immagine nella versione Ebano, è un sistema di pavimento modulare areato, che presenta una superficie ceramica e un sottofondo plastico ecologico. Facile da posare e dall’ottima resa estetica, riveste il solarium e il bordo a sfioro, griglia e canaletta comprese.
             

Rivestimenti Olimpionici

Roma 2009 è l'elemento sviluppato da Giaretta Italia per il bordo di tracimazione, caratterizzato da performance tecniche ed estetiche volte allo scopo di eliminare le fughe e facilitare l’operazione di posa.

Si tratta di un bordo piscina a tracimazione di tipo finlandese, realizzato da un pezzo speciale inclinato monolitico in Klinker colato (tipo Klintech Giaretta Italia), non smaltato, con superficie antisdrucciolo scanalata, incasso poggia mano e appoggio griglia di tracimazione.

Il pezzo speciale è realizzato con becco civetta smaltato come fascia ottica di sicurezza. Realizzato in occasione dei Mondiali di Nuoto 2009, durante i quali Giaretta Italia si è occupata del rifacimento della vasca olimpionica dello Stadio del Nuoto di Roma.
             

Di origine naturale

Le lastre e i bordi in pietra naturale ricomposta Pierra Italia sono fabbricate con rocce calcaree di cava, e proprio per questo donano una piacevole sensazione di fresco al loro contatto, anche quando la superficie è esposta a forte insolazione.

L’azienda trae infatti ispirazione da modelli autentici di secoli passati, recuperati e copiati in modo identico, così da aggiungere carattere e originalità a tutti gli ambienti, di qualsiasi stile siano.

Tutte le gamme Pierra vantano estrema facilità di pulizia, che conferisce loro particolare purezza e una lunga durata nel tempo, che ne sottolinea il fascino e la bellezza.
        

Nei colori del cristallo

Bordo serie Crystal - “Artic”, nuova gamma proposta da Carobbio per l’anno 2011. Un bordo piscina gioiello, creato da una pietra ricostruita impreziosita da inserti pregiati, che permettono di creare splendidi giochi di luce.

Ideale per il rivestimento sia del bordo sia della pavimentazione, il bordo, come tutti gli elementi in pietra ricostruita, è prodotto in proprio dall’azienda.
                      
             
           

Massima personalizzazione

Trame e tessuti pregiati sono la fonte d’ispirazione per Fil de Coco, di Novoceram: un pavimento e rivestimento residenziale e commerciale in gres porcellanato colorato in massa, disponibile in cinque colori combinabili tra loro (avorio, beige, tortora, grigio chiaro, moka) e con decori e pezzi speciali in mosaico Volet e Volet Déco, inserto “Paris”, battiscopa.

In particolare, Volet è un mosaico tridimensionale disponibile anche nella versione decorata, con inserti ispirati ai fregi dei palazzi parigini.

Formati disponibili: 45x45 cm, 22,5x45 cm, 30x60 cm, 60x60cm.
                            

Per approfondire

Questo articolo è pubblicato anche sul numero 152, ottobre dicembre 2010, della rivista Piscine Oggi , da 40 anni punto di riferimento per il settore piscina.

                

 
 
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