Ricerche e studi scientifici

attività in acqua
07.12.2012

I vantaggi dell’attività in acqua

È recentemente stato provato che allenarsi in acqua porta numerosi benefici e che può essere addirittura preferibile agli esercizi a terra

Categorie: piscine news, ricerche e studi scientifici

Uno studio presentato il 30 ottobre al Congresso Cardiovascolare Canadese, condotto dal dottor Martin Juneau, responsabile della prevenzione all’Heart Institute di Montreal, ha provato che chi si allena in palestra riceve gli stessi benefici fisici e salutari di chi si allena in piscina. Anzi, addirittura pare che l’attività fisica in acqua possa essere preferibile a un esercizio svolto a terra.

Lo studio ha visto la partecipazione di persone in ottime condizioni di salute che hanno fatto esercizi sia a terra sia con l’acqua a livello del petto aumentando l’intensità dell’allenamento ogni minuto fino ad arrivare allo sfinimento. Il dottor Juneau ha quindi constatato che il massimo consumo di ossigeno, che determina la qualità dell’allenamento, era quasi lo stesso per l’attività fisica effettuata in entrambe le condizioni. Oltre al consumo di ossigeno, è stata misurata anche la frequenza cardiaca dei partecipanti allo studio. I risultati hanno mostrato che essa era leggermente più bassa in chi si allenava in acqua perché la pressione dell’acqua sulla parte inferiore del corpo fa ritornare il sangue al cuore in modo più efficace.

Collaboratore del Dott. Juneau nello studio, il dott. Mathieu Gayda, fisiologo clinico al Montreal Heart Institute, ha affermato che “L’esercizio effettuato in immersione può essere perfino più efficace da un punto di vista cardiorespiratorio”. Infatti, per chi è in sovrappeso o soffre di artrite o di altri problemi di articolazioni o è affetto da lesioni, gli esercizi tradizionali costituiscono un rischio e un problema; aggiungendo l’acqua invece viene ridotta la possibilità di infortuni e diminuisce anche lo stress muscolare. In questo modo viene fornita una valida alternativa non solo ai classici esercizi in palestra, ma anche al nuoto, che rimane la migliore forma di allenamento, poiché non tutte le persone sanno nuotare.

Per ulteriori informazioni consultare il comunicato stampa dell'Heart Institute

 
 
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