Manutenzione piscine

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16.03.2015

La manutenzione delle piscine private all'arrivo della primavera

Il momento più adatto e le operazioni da svolgere per riaprire la piscina all'arrivo della primavera

Categorie: piscine, piscine news, manutenzione piscine,

a cura di Alice Spiga

Abbiamo già affrontato le operazioni da svolgere al sopraggiungere dell’inverno per proteggere la propria piscina dal gelo e dal freddo. Ora, con la primavera ormai alle porte, affrontiamo le fasi principali per rimettere in attività la piscina.

Il momento giusto per riaprire la piscina dopo l'inverno è quando la temperatura si stabilizza intorno ai 10-12°C. È fondamentale che la riapertura non venga posticipata troppo, soprattutto per evitare l’insorgere delle alghe, causate dall’eccessivo riscaldamento dell’acqua al di sotto della copertura.

Se decidete di farvi aiutare da una ditta, vi consigliamo di contattarla per tempo e prenotarvi perché la primavera è il periodo più intenso per le aziende che si occupano di costruzione e manutenzione di piscine.
 

Vediamo le fasi principali per la riapertura della piscina

La fase più importante è assicurarsi che i detriti e lo sporco (foglie, terra, sassi) che si sono depositati durante l'inverno sulla copertura non cadano in acqua, contaminandola e complicando le operazioni di pulizia. Per questo, si consiglia di eliminarli prima di rimuovere la copertura.

A questo punto la copertura va rimossa; un'operazione che è sempre meglio svolgere almeno in due, uno per parte, procedendo lentamente e facendo attenzione a non far cadere la copertura in acqua.

>>Approfondisci come pulire e gestire le coperture in modo che durino a lungo nel tempo senza rovinarsi<<

A questo punto bisogna dedicarsi alla pavimentazione esterna, che va pulita con un robot ad alta pressione che procede dal bordo vasca verso l’esterno, e alle pareti della piscina, da pulire con attenzione da depositi di calcare, polvere e sporco, rimuovendo delicatamente, con una spazzola e con un prodotto apposito, non aggressivo, la linea lasciata dall’acqua.

Particolare attenzione va dedicata al primo passaggio dell’aspirafango, per evitare che residui di origine vegetale e tracce di terra possano sollevarsi in sospensione.

L’ultimo a entrare in acqua sarà il pulitore automatico, indispensabile per garantire una perfetta pulizia meccanica di tutto l’impianto. Infine, dopo averli puliti e revisionati, si può procedere montando scala e trampolino.


  

Come prendersi cura dell'acqua

Anche l’acqua della piscina, dopo il lungo periodo di inattività, richiede un trattamento specifico. Procedete in questo modo:

  • fate confluire acqua nuova, così da ristabilire il corretto livello all’interno della vasca, e rimettete in funzione il circuito idraulico.
  • Verificate il livello dei prodotti chimici rimasti e il pH, da ricondurre, se necessario, ai valori ottimali
  • attuate un trattamento choc, con l’obiettivo di eliminare ogni presenza di batteri dall’acqua.
        
Per approfondire

Le fasi qui riportate sono solo indicazioni di massima, per maggiori specifiche, anche tecniche, si consiglia la lettura dell'ebook "Manutenzione Piscina".

In fase di riapertura della piscina, come di chiusura invernale, vanno controllati e puliti accuratamente i filtri. Scopri come fare leggendo l'articolo dedicato alla pulizia dei filtri .

 
 
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