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A cura di Rita Cesarini
In occasione di Forumpiscine 2016, Maurizio Crisanti, Segretario Nazionale dell'Associazione dei Parchi Acquatici, ha partecipato come relatore del convegno intitolato Dalla tematizzazione al turismo esperienziale: nuove opportunità di business appartenente ai percorsi Aquatic Management e Manageriale.
Durante il suo intervento ha sottolineato quanto un parco a tema sia una struttura in grado di permettere unampia serie di azioni di marketing esperienziale e di come celi al suo interno grandi potenzialità. Prendendo come esempio Aqualandia , il parco acquatico situato nel Lido di Jesolo, ha dimostrato che offrire ai propri clienti unesperienza che li coinvolge a 360° può apportare notevoli benefici al proprio business.
Per prima cosa, Maurizio Crisanti ha analizzato la differenza tra vendere un servizio e proporre unesperienza allutente. Proporre unesperienza non è necessariamente sinonimo di investimenti eccessivi, ma bastano piccoli accorgimenti (come luso di loghi e pensiline colorate, un arredamento e unilluminazione curati) che riescano a migliorare e potenziare la struttura nel suo complesso.
Il consumatore, durante le sue scelte, non si basa solo su motivazioni razionali, ma mette in gioco anche una serie di spinte emotive: vuole esperienze piacevoli e indimenticabili. E dobbiamo tenere bene in mente che le esperienze soddisfacenti e divertenti sono quelle che vengono condivise maggiormente e con più facilità con la propria cerchia di familiari e amici.
Un esempio perfetto ci viene offerto da Walt Disney, che con la sua proposta di parchi a tema è riuscito a creare un vero e proprio business in grado di attirare milioni di visitatori. Visitatori che vedono i parchi non solo come delle strutture ricreative, ma anche come dei luoghi fuori dallordinario in cui lo spettacolo e le sorprese sono gli elementi che guidano tutta lesperienza.
Maurizio Crisanti ha sottolineato altri due aspetti fondamentali: lattenzione per il personale e il rapporto con la concorrenza. Il personale, oltre ad essere qualificato e opportunamente retribuito, deve poter essere identificato dagli ospiti del parco (grazie al nome sulla divisa) per ottenere un rapporto di vicinanza. La concorrenza, invece, è utile per trarre spunti, trovare nuove idee e per avere un confronto sempre aperto con le ultime novità. Non deve essere vista solo come un nemico da combattere, bensì come uno stimolo per continuare a migliorarsi.
Vi invitiamo a consultare larticolo Prodotto V/S Esperienza: imparare da Walt Disney scritto da Maurizio Crisanti per approfondire largomento e trovare molte indicazioni valide per rinnovare e rinvigorire la propria attività. Se siete interessati alle slide del suo intervento, inoltre, potete trovarle qui .