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La Regione Liguria ha da poco varato le nuove linee guida per bagni e spiagge libere attrezzate. La grande novità di quest’anno è la possibilità di poter aprire gli stabilimenti oltre la tradizionale stagione balneare: in questo modo chi vorrà potrà restare aperto tutto l’anno. La decisione è stata presa in accordo con gli Enti locali della costa ed ha lo scopo di destagionalizzare il turismo ligure e promuovere le offerte durante la bassa stagione.

La vera e propria stagione balneare inizierà il 1° maggio e terminerà il 30 settembre, con l’obbligo per gli stabilimenti di apertura continuata dalle 9 alle 19 da inizio giugno a metà settembre. Questi potranno decidere di restare aperti in altri due periodi: o dal 1° aprile al 31 ottobre o l’intero anno solare.

Chi sceglie il periodo primavera-autunno dovrà garantire, oltre agli orari del periodo estivo, l’apertura almeno quattro giorni a settimana (festivi e prefestivi obbligatori) dalle 10 alle 16. Resterà tuttavia proibito fare il bagno, sebbene un certo numero di cabine, ombrelloni e sdraio dovranno essere messi a disposizione dei bagnanti.

Queste stesse condizioni saranno applicate anche agli stabilimenti che vorranno restare aperti tutto l’anno, che dovranno garantire 10 mesi di apertura e un massimo di 60 giorni di chiusura per ferie, manutenzione e ristrutturazione.

Infine, la Regione Liguria, dopo aver ottenuto una deroga di cinque anni sull’applicazione della Direttiva Bolkestein, chiede una soluzione nazionale che garantisca gli investimenti pubblici e privati e l’occupazione nel settore balneare: dei fatti concreti e delle normative che permettano agli operatori di programmare la loro attività futura.

Per maggiori informazioni, leggere la notizia completa sul sito della Regione Liguria