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22.02.2012

L'impatto economico dei grandi eventi sportivi internazionali

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"Gli impatti del Giro d’Italia sul territorio". Questo il titolo dell'incontro organizzato da RCS Sport in occasione della prima giornata del BIT - Borsa Internazionale del Turismo di Milano. Una tavola rotonda volta ad approfondire l’impatto di un evento sportivo di dimensione internazionale come il Giro d’Italia, rispetto a cultura, ambiente e territorio.

“Secondo una ricerca Nielsen, ha commentato Dino Ruta della SDA Bocconi School of Management, l’indotto della manifestazione sul territorio è di circa 110 milioni di euro di cui 34 nel breve periodo e 76 nel medio-lungo. Valutando il Giro d’Italia non bisogna guardare solo al ritorno economico che genera, ma anche ai vari impatti turistico, ambientale, politico, culturale e sociale che sono catalizzatori d’interesse a 360 gradi".

Lo sport in generale e i grandi eventi sportivi in particolare rappresentano infatti un business globale tale da giustificare la decisa svolta verso l'internazionalità intrapresa da RCS Sport nei confronti degli eventi leader, come il Giro d'Italia appunto, mettendo in atto strategie mirate per catalizzare l'attenzione dei media e garantire un’esposizione globale alle aziende partner, valorizzando e promuovendo le eccellenze italiane nelle località delle tappe e nei territori attraversati dalla corsa rosa, che quest’anno avrà inizio il 5 maggio, in Danimarca.

Presenti alla tavola rotonda, infine, alcuni dei partner di RCS Sport, a cominciare dall’assessore allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti. Maurizio Rossini, direttore marketing di Trentino Marketing e Claudio Ricci, sindaco di Assisi e presidente dell’Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco. La tavola rotonda si è conclusa con la visita a sorpresa del Ministro allo sport e turismo Piero Gnudi.

 
 
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