Questa notizia è inserita in sport, news sport, istituzioni sportive
Pochi giorni fa, a Bruxelles si è tenuta la consueta cerimonia annuale per la premiazione di ACES Europe 2012, Associazione delle Capitali e delle Città Europee per lo Sport. Nella sala del Parlamento Europeo dedicata ad Alcide De Gasperi erano presenti più di 400 persone, tra cui i membri del Parlamento Europeo e i commissari dell’Unione Europea, insieme a ministri, sindaci e assessori provenienti da tutt’Europa.
In questo contesto è stato riconosciuto il titolo di Capitale Europea dello Sport 2012 alla città di Istanbul. Cristobal Grau, assessore allo sport di Valencia, Capitale Europea dello Sport 2011 ha completato la cerimonia con il passaggio del testimone al sindaco della capitale turca Kadir Topbas.
Il premio di Capitale Europea della Sport è un impegno esemplare, nella consapevolezza della funzione che ha lo sport non solo per il benessere psicofisico degli individui e per un miglioramento generale della loro qualità di vita, ma anche come elemento di aggregazione e di integrazione sociale.
Questo riconoscimento si sostanzia di un incentivo economico per le amministrazioni locali e i dipartimenti dello sport. L’impegno di una Capitale Europea dello Sport consiste nell’attuare politiche per lo sviluppo dello sport, nel costruire infrastrutture adatte e favorire progetti che facilitano l’integrazione in ambiti sociali problematici o deboli: disabili, anziani, adolescenti in situazioni a rischio e immigrati.
La cerimonia si è conclusa con la premiazione delle Città Sportive d’Europa per il 2012, tra cui Bilbao, Castellon, Charleroi, Firenze, Iasi, Liberec, Pescara, Preston, Hertongenbosch, dei Comuni Sportivi d'Europa 2012, tra cui Ariccia, Atri, Finale Ligure, Savignano sul Rubicone, Valdengo, Otura, Pont de Suert, Malo e Salò, mentre l'isola di Man ha ricevuto il titolo di European Community of Sport. Al termine sono state rese note le candidature per l'anno 2013.
Foto da ACES Europe.