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Tra la fine di ottobre e i primi giorni di novembre, le forti precipitazioni e l’esondazione di alcuni fiumi hanno causato una gravissima alluvione nei territori della Lunigiana, delle Cinque Terre, della Val di Vara e a Genova.

A qualche settimana di distanza, il mondo dello sport si è attivato per raccogliere fondi a favore degli alluvionati.

Domenica 13 novembre, dopo solo 10 giorni dall’inondazione di Genova, si è svolta presso SpeziaExpò la giornata “Fitness, sport and dance 4 a new life”, un evento sportivo nato su iniziativa di un gruppo di istruttori di fitness della città di La Spezia.

Dalle 9 del mattino fino a tarda sera si sono succedute attività sportive di ogni tipo, dalla biciclettata alla maratona, dalle lezioni di fitness, danza e arti marziali ai tornei di calcetto, dalle esibizioni di scuole di danza alla ginnastica per tutti.

Tante le realtà sportive e le palestre di tutta la provincia – e non solo – che hanno partecipato gratuitamente all’organizzazione e all’allestimento della giornata, mettendo forze e tempo a disposizione di questa bella iniziativa di solidarietà, con un unico obiettivo: aiutare chi ha perso tutto nell’alluvione. 3000 le persone che hanno partecipato alla giornata, tra atleti, partecipanti e visitatori.

A Genova invece gli atleti cercano di contribuire all’emergenza in vari modi: la sciatrice genovese Camilla Alfieri, con la squadra italiana di sci, ha organizzato un’asta di beneficienza di oggetti e capi d'abbigliamento. E dal Giappone, dove è impegnata per la World Cup, anche la pallavolista Valentina Arrighetti, anche lei nata a Genova, annuncia di voler impegnarsi per gli aiuti agli alluvionati.

Intanto, si muovono anche le istituzioni. L’Assessore allo Sport di Genova, Stefano Anzalone, ha annunciato che il 10 novembre il Comune ha stanziato i primi finanziamenti per rispondere alle urgenze dei danni agli impianti sportivi alluvionati: 300 mila euro per i primi interventi a cui dovrebbero seguire altri 100 mila euro per ulteriori danni di vario tipo.