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23.05.2011

Defibrillatori negli impianti sportivi di Milano e Lucca

Questa notizia è pubblciata in complementi per l'impiantistica sportiva, sicurezza negli impianti sportivi

I defibrillatori semiautomatici oggi presenti sul mercato sono lo strumento più efficace per salvare la vita di chi è colpito da un attacco cardiaco. La loro diffusione non è più limitata quanto lo era pochi anni fa: la legge regionale 27 luglio 2007, n.18 ha infatti permesso alle strutture sportive di dotarsi di apparecchi salvavita, rendendoli più semplici da utilizzare ed economici.

L'arresto cardiocircolatorio in Italia colpisce una persona su mille abitanti/anno con una stima di circa 55mila casi ogni 12 mesi ed una sopravvivenza del 3 per cento. Nei Paesi in cui è diffusa la defibrillazione precoce, la sopravvivenza può raggiungere il 50 per cento.

Nei centri sportivi, paradossalmente, l’arresto cardiaco rappresenta circa il 3-5 per cento dei 73mila casi italiani annuali, registrati nonostante lo screening effettuato alle visite di idoneità sportiva. Per questo si è deciso di attrezzare i centri sportivi dei presidi salvavita contro ogni tipo di emergenza.

Un esempio è fornito dalle città di Milano e Lucca., Grazie alla collaborazione con i rispettivi enti regionali e sanitari, entrambe le città hanno di recente attuato programmi rivolti alla sicurezza dell’utenza frequentatrice di centri sportivi e club.

Il capoluogo lombardo, in accordo con il CONI, ha studiato un progetto volto alla promozione e alla tutela della salute, indirizzato ad alcune associazioni e strutture sportive dislocate sul territorio cittadino, dotandole di 23 defibrillatori. Il progetto si è inserito nell’alveo della normativa di riferimento con il parere favorevole da parte del 118, che ha istituito un percorso di formazione degli operatori addetti ai centri per l’abilitazione all’uso dei defibrillatori.

Ai corsi di formazione hanno partecipato 204 operatori ed è stata attivata la fornitura di 65 defibrillatori di cui 23 sono installati presso i centri Sportivi di Milano Sport, che ha aderito con la formazione di circa 81 addetti ai diversi centri.

Il Servizio Politiche Giovanili Sociali e Sportive della Provincia di Lucca ha dotato piscine, palasport, campi di calcio e palestre polifunzionali di 15 defibrillatori a seguito di un’attenta analisi fatta in collaborazione con le due Aziende Sanitarie e con il 118, tenendo conto dell’affluenza di pubblico e del numero di atleti che utilizzano gli impianti. Il protocollo stilato prevede che i gestori degli impianti installino il defibrillatore e mettano a disposizione delle ASL di riferimento personale da formare in modo che impari ad usare correttamente l’apparecchio.

 
 
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