Categorie: sport, stadi e arene polifunzionali, sicurezza negli impianti sportivi,

L’Amsterdam ArenA, i cui lavori di costruzione sono terminati nel 1996, è lo stadio ufficiale dell’AFC Ajax ed in attività da circa 16 anni.

Questa struttura ha una capacità di 52.960 posti e ogni anno accoglie più di 2 milioni di persone, spettatori non solo di partite di calcio, ma anche di concerti e festival di danza.

La sicurezza, come sappiamo, è un aspetto molto importante all’interno di impianti che ospitano eventi di tale portata ed è proprio a per questo motivo che, pochi anni fa, è stata presa la decisione di rinnovare il sistema di telecamere.

Il vecchio sistema TVCC, pur essendo efficiente, non era in grado di offrire alcune prestazioni, per esempio il riconoscimento facciale, ed era carente anche sotto l’aspetto della facilità d’uso.

È stato quindi sostituito e al suo posto è stato installato un nuovo sistema di sicurezza digitale in grado di individuare i disordini nel minor tempo possibile, diventato operativo a partire dal 2012 e anche un modello di ispirazione per molti stadi di calcio nazionali e internazionali.

Come ha affermato Vincent van Leeuwen, Crowd Manager dell’Amsterdam ArenA, sono stati numerosi i delegati internazionali che hanno visitato la struttura prima degli Europei 2012 in Polonia e Ucraina e anche in vista dei Mondiali 2014 in Brasile, riconoscendo che l'ArenA incarna il futuro della videosorveglianza negli stadi grazie al suo livello di sicurezza, che però non limita la libertà degli spettatori.

La tecnologia del nuovo sistema di sicurezza è targata Sony e conta su 120 telecamere (un numero destinato a crescere nei prossimi anni) speed dome 40 SNC-RH164 installate in diversi punti dello stadio.

Esse ricavano immagini in HD nitide e ricche di contrasto anche in condizioni di esposizione non ottimali, maggiore stabilità, funzionalità di micro-clima per unità esterne, sono dotate di zoom potenti, che permettono l’individuazione immediata di singoli soggetti.

Il sistema, inoltre, offre la possibilità di inviare direttamente agli assistenti o alle autorità tramite e-mail le immagini catturate dalle telecamere per consentire l’identificazione sia di individui sia di gruppi coinvolti nei disordini.

Il progetto è stato inoltre dotato di un'interfaccia utente 3D che ha migliorato l’usabilità del sistema: gli operatori possono individuare facilmente la posizione delle telecamere e con due semplici clic far comparire le immagini sullo schermo.

Il controllo dello stadio e delle aree circostanti è quindi più veloce e più semplice, di conseguenza le anomalie e i disordini riescono a essere individuati tempestivamente.

Si consiglia la lettura dell’articolo Amsterdam ArenA sceglie Sony per il proprio sistema di gestione video scalabile pubblicato su snewsonline.com e dell’articolo Amsterdam ArenA sceglie Sony pubblicato su securindex.com .

Foto da Sxc.hu