Il 18 maggio, finalmente, centri sportivi, piscine, strutture ricettive e palestre potranno riaprire le loro porte agli utenti. Imprescindibile il rispetto delle indicazioni fornite dal Governo che, tramite il Decreto Rilancio, ha stilato le regole precise per riprendere le attività in sicurezza.
Categorie: piscine, sport, news piscine, news sport
A cura della redazione
Il Governo ha varato il testo definitivo dellattesissimo Decreto Rilancio i cui provvedimenti, inerenti le prossime fasi dell'emergenza coronavirus e approvati dal Consiglio dei ministri del 13 maggio, verranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale lunedì 18 maggio.
Il decreto dà il via libera alla riapertura di numerose attività proprio il 18 maggio, tra le quali figurano anche i centri sportivi, le piscine e le palestre.
Ovviamente sono state realizzate delle linee-guida da rispettare, vale a dire le
Linee di indirizzo per la riapertura delle Attività Economiche, Produttive e Ricreative
, contenenti tutte le norme specifiche per le diverse strutture.
Linee-guida per le piscine
Queste indicazioni sono rivolte alle piscine pubbliche, alle piscine finalizzate a gioco acquatico e a uso collettivo inserite in strutture già adibite in via principale ad altre attività ricettive (ad esempio pubblici esercizi, agrituristiche, camping ecc.). Sono escluse le piscine ad usi speciali di cura, di riabilitazione e termale, e quelle alimentate ad acqua di mare.
- Predisporre un'adeguata informazione sulle misure di prevenzione. I frequentatori devono rispettare rigorosamente le indicazioni impartite dagli istruttori e assistenti ai bagnanti. Il gestore dovrà prevedere opportuna segnaletica, incentivando la divulgazione dei messaggi attraverso monitor e/o maxi-schermi, per facilitare la gestione dei flussi e la sensibilizzazione riguardo i comportamenti, mediante adeguata segnaletica.
- Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo laccesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C.
- Divieto di accesso del pubblico alle tribune. Divieto di manifestazioni, eventi, feste e intrattenimenti.
- Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato in modo da dissuadere eventuali condizioni di aggregazioni e da regolamentare i flussi degli spazi di attesa e nelle varie aree per favorire il rispetto del distanziamento sociale di almeno 1 metro, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile prevedere percorsi divisi per lingresso e luscita.
- Privilegiare laccesso agli impianti tramite prenotazione e mantenere lelenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.
- Organizzare gli spazi e le attività nelle aree spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni duso alternate o separate da apposite barriere).
- Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire luso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.
- Dotare limpianto/struttura di dispenser con soluzioni idroalcoliche per ligiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibili allentrata, prevedendo lobbligo di frizionarsi le mani già in entrata. Altresì prevedere i dispenser nelle aree di frequente transito, nellarea solarium o in aree strategiche in modo da favorire da parte dei frequentatori ligiene delle mani.
- La densità di affollamento nelle aree solarium e verdi è calcolata con un indice di non meno di 7 mq di superficie di calpestio a persona. La densità di affollamento in vasca è calcolata con un indice di 7 mq di superficie di acqua a persona. Il gestore pertanto è tenuto, in ragione delle aree a disposizioni, a calcolare e a gestire le entrate dei frequentatori nellimpianto.
- Regolamentare la disposizione delle attrezzature (sedie a sdraio, lettino) attraverso percorsi dedicati in modo da garantire il distanziamento sociale di almeno 1,5 m tra persone non appartenenti allo stesso nucleo familiare o conviventi.
- Al fine di assicurare un livello di protezione dallinfezione assicurare lefficacia della filiera dei trattamenti dellacqua e il limite del parametro cloro attivo libero in vasca compreso tra 1,0 - 1,5 mg/l; cloro combinato ≤ 0,40 mg/l; pH 6.5 7.5. Si fa presente che detti limiti devono rigorosamente essere assicurati in presenza di bagnanti. La frequenza dei controlli sul posto dei parametri di cui sopra è non meno di due ore. Dovranno tempestivamente essere adottate tutte le misure di correzione in caso di non conformità, come pure nellapprossimarsi del valore al limite tabellare.
- Prima dellapertura della vasca, dovrà essere confermata lidoneità dellacqua alla balneazione a seguito delleffettuazione delle analisi di tipo chimico e microbiologico dei parametri di cui alla tabella A dellallegato 1 allAccordo Stato Regioni e PP.AA. 16.01.2003, effettuate da apposito laboratorio. Le analisi di laboratorio dovranno essere ripetute durante tutta lapertura della piscina al pubblico a cadenza mensile, salvo necessità sopraggiunte, anche a seguito di eventi occorsi in piscina, che possono prevedere una frequenza più ravvicinata.
- Si rammentano le consuete norme di sicurezza igienica in acqua di piscina: prima di entrare nellacqua di vasca provvedere ad una accurata doccia saponata su tutto il corpo; è obbligatorio luso della cuffia; è vietato sputare, soffiarsi il naso, urinare in acqua; ai bambini molto piccoli far indossare i pannolini contenitivi.
- Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, cabine, attrezzature (sdraio, sedie, lettini, incluse attrezzature galleggianti, natanti etc.).
- Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare. Diversamente la sanificazione deve essere garantita ad ogni fine giornata. Evitare luso promiscuo di oggetti e biancheria: lutente dovrà accedere alla piscina munito di tutto loccorrente.
- Le piscine finalizzate a gioco acquatico in virtù della necessità di contrastare la diffusione del virus, vengano convertite in vasche per la balneazione. Qualora il gestore sia in grado di assicurare i requisiti nei termini e nei modi del presente documento, attenzionando il distanziamento sociale, lindicatore di affollamento in vasca, i limiti dei parametri nellacqua, sono consentite le vasche torrente, toboga, scivoli morbidi.
- Per piscine ad uso collettivo inserite in strutture già adibite in via principale ad altre attività ricettive (es. pubblici esercizi, agrituristiche, camping, etc.) valgono le disposizioni del presente documento, opportunamente vagliate e modulate in relazione al contesto, alla tipologia di piscine, allafflusso clienti, alle altre attività presenti etc.
- Si raccomanda ai genitori/accompagnatori di avere cura di sorvegliare i bambini per il rispetto del distanziamento e delle norme igienico-comportamentali compatibilmente con il loro grado di autonomia e letà degli stessi.
- Le vasche che non consentono il rispetto delle indicazioni suesposte per inefficacia dei trattamenti (es, piscine gonfiabili), mantenimento del disinfettante cloro attivo libero, o le distanze devono essere interdette alluso. Pertanto, si suggerisce particolare rigoroso monitoraggio nei confronti delle vasche per bambini.
- Tutte le misure dovranno essere integrate nel documento di autocontrollo in un apposito allegato aggiuntivo dedicato al contrasto dellinfezione da SARS-CoV-2.
Linee guida per le palestre
Queste indicazioni sono rivolte a enti locali e soggetti pubblici e privati titolari di palestre, comprese le attività fisiche con modalità a corsi (senza contatto fisico interpersonale).
- Predisporre un'adeguata informazione su tutte le misure di prevenzione da adottare.
- Redigere un programma delle attività il più possibile pianificato (ad esempio con prenotazione) e regolamentare gli accessi in modo da evitare condizioni di assembramento e aggregazioni; mantenere lelenco delle presenze per un periodo di 14 giorni.
- Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo laccesso in caso di temperatura superiore a 37,5 °C.
- Organizzare gli spazi negli spogliatoi e docce in modo da assicurare le distanze di almeno 1 metro (ad esempio prevedere postazioni duso alternate o separate da apposite barriere), anche regolamentando laccesso agli stessi.
- Regolamentare i flussi, gli spazi di attesa, laccesso alle diverse aree, il posizionamento di attrezzi e macchine, anche delimitando le zone, al fine di garantire la distanza di sicurezza: almeno 1 metro per le persone mentre non svolgono attività fisica, almeno 2 metri durante lattività fisica (con particolare attenzione a quella intensa).
- Dotare limpianto/struttura di dispenser con soluzioni idroalcoliche per ligiene delle mani dei frequentatori/clienti/ospiti in punti ben visibili, prevedendo lobbligo delligiene delle mani allingresso e in uscita.
- Dopo lutilizzo da parte di ogni singolo soggetto, il responsabile della struttura assicura la disinfezione della macchina o degli attrezzi usati.
- Gli attrezzi e le macchine che non possono essere disinfettati non devono essere usati.
- Garantire la frequente pulizia e disinfezione dellambiente, di attrezzi e macchine (anche più volte al giorno, ad esempio tra un turno di accesso e laltro), e comunque la disinfezione di spogliatoi (compresi armadietti) a fine giornata.
- Non condividere borracce, bicchieri e bottiglie e non scambiare con altri utenti oggetti quali asciugamani, accappatoi o altro.
- Utilizzare in palestra apposite calzature previste esclusivamente a questo scopo.
- Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire luso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.
- Per quanto riguarda il microclima, è fondamentale verificare le caratteristiche di aerazione dei locali e degli impianti di ventilazione e la successiva messa in atto in condizioni di mantenimento di adeguati ricambi e qualità dellaria indoor (leggi il documento allegato per approfondire le specifiche relative a questo punto).
- Tutti gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti dentro la borsa personale, anche qualora depositati negli appositi armadietti; si raccomanda di non consentire luso promiscuo degli armadietti e di mettere a disposizione sacchetti per riporre i propri effetti personali.
Scarica il documento sottostante per maggiori informazioni e per approfondire le linee guida dedicate anche agli altri settori.