Categorie: complementi per l'impiantistica sportiva, rassegna prodotti, gestione piscine, gestione impianti sportivi, strutture ricettive,

a cura di Alice Spiga

Abbiamo già trattato il tema della qualità dell'aria in palestre, piscine e ambienti benessere; in quell'occasione siamo entrati nel dettagli delle differenti tecnologie - cogenerazione, trigenerazione e Unità Trattamento Aria - atte a riscaldare, raffreddare, ventilare, deumidificare gli ambienti in automatico, recuperando al contempo calore.

Soprattutto negli ambienti piscina e benessere, la presenza di acqua e di calore può infatti comportare la formazione di umidità e di condensa, generate da una scorretta gestione della qualità dell’aria e causa di tutta una serie di problemi sulle strutture, sulle attrezzature, sulle superfici, andando ad influire negativamente sul benessere percepito dalla clientela.

Si tratta, a ben vedere, di un argomento che non riguarda solo le piscine e gli ambienti benessere, ma anche le palestre, i centri sportivi, i palazzetti ecc; ovvero tutti quei luoghi nei quali deve essere garantita una qualità dell'aria impeccabile.

Si pensi che un recente studio condotto su 11 palestre a Lisbona ha dimostrato la presenza, nelle ore più frequentate, di polveri in sospensione, formaldeide e biossido di carbonio in concentrazioni superiori agli standard più accreditati per la qualità dell'aria indoor.

A preoccupare maggiormente sono stati i livelli elevati delle concentrazioni di polvere e formaldeide, perché l'esposizione a queste sostanze, soprattutto nei momenti in cui si svolge attività fisica e i polmoni sono più aperti, è associata ad asma e a problemi respiratori (fonte Green Me).

Ecco allora che diventa fondamentale una corretta gestione dell'aria all’interno degli ambienti, soprattutto se ad uso pubblico.

Gli elementi su cui un bravo professionista, in collaborazione con il gestore/proprietario, deve lavorare sono essenzialmente due:

• realizzare un sistema di ricircolo dell'aria impeccabile, adeguato alle esigenze reali dell'impianto sportivo, che solo il gestore/proprietario conosce;
• utilizzare impianti per la deumidificazione, la ventilazione, il rinnovo dell'aria e il recupero di calore.

In questa rassegna prodotti vi segnaliamo dunque sistemi, prodotti e tecnologie per il recupero di calore, per la deumidificazione, per la ventilazione e il trattamento dell'aria; tutti prodotti tecnicamente realizzati per lavorare con la massima efficienza, il minimo dispendio energetico e perfettamente adeguati all'utilizzo in contesti piscina e benessere.

Unità Trattamento Aria ad alto recupero energetico serie Ecopool, per centri natatori e SPA, prodotta dalla SEVEN AIR e distribuita in Italia dalla M.EN Minus ENergie. Il sistema consente il recupero del calore, deumidificazione, riscaldamento e rinnovo dell’aria in un unico monoblocco, pre-assemblato e pre-collaudato direttamente in fabbrica. Questi impianti consentono di usufruire di ambienti ad elevato consumo energetico con una ridottissima spesa gestionale, grazie all’altissimo recupero del calore. Alcune tipologie riescono a recuperare fimo al 99% del calore di evaporazione dell’acqua della piscina. La macchina si gestisce completamente in automatico e sceglie in autonomia la soluzione più economica per mantenere i parametri termoigronometrici desiderati.
  

L'azienda sarà presente all'Expo di ForumPiscine/ForumClub. Non perdere l'occasione per incontrarla.

Nuovo brevetto Menerga ThermoCond mod. 38 con recuperatore di calore in controcorrente asimmetrico in polipropilene è un’unità di trattamento aria per piscine pubbliche. In funzionamento a regime, la macchina raggiunge gradi di recupero fino al 95%, (recuperatore in classe H1 secondo EN 13053:2012). L’ambiente piscina viene deumidificato con una miscela di aria esterna e aria di ricircolo. Nella fase di esercizio aperto al pubblico la portata viene regolata in funzione delle richieste igieniche dettate dalla normativa vigente. Grazie al nuovo brevetto, Menerga garantisce condizioni di comfort ottimali riducendo ancora i costi di gestione, risparmiando anche i consumi energetici della pompa di calore e sui relativi oneri della manutenzione.
  

I deumidificatori serie SP ed SPW, progettate e prodotte in Italia dalla ditta Cuoghi, nascono per venire incontro anche alle esigenze di piccole piscine e centri benessere, dove viene richiesta una grande capacità di deumidificazione per contrastare efficacemente i danni provocati quanto l’umidità è troppo elevata. Studiati per lavorare costantemente e per durare nel tempo, gli scambiatori sono ricoperti con una speciale vernice che li protegge dalle sostanze aggressive normalmente presenti, come ad esempio il cloro. Il basso consumo energetico, l’elevata efficienza, la bassa rumorosità, la robustezza e l’elegante design rendono questi deumidificatori estremamente versatili e adattabili.
  

I deumidificatori ad alta efficienza con recupero energetico serie UTA, proposti da Hidros, sono progettati per garantire il controllo di temperatura, umidità, recupero e trattamento dell’aria esterna nelle piscine coperte e in altre applicazioni con elevati carichi interni. Le unità della serie UTA possono operare in ambienti con temperature dell’aria fino a 36°C e sono in grado di trattare fino al 30% di aria esterna. La serie si compone di 7 modelli, coprendo un campo di potenzialità da 1500 a 6000 m3/h di aria trattata. Rispetto ai tradizionali deumidificatori, e a parità di potenza elettrica assorbita, l’utilizzo di recuperatori di calore a flussi incrociati a doppio passaggio consente di aumentare di circa il 30% la capacità di deumidificazione.
  

L'azienda sarà presente all'Expo di ForumPiscine/ForumClub. Non perdere l'occasione per incontrarla.

   
Nella foto principale: Virgin Club di Brescia, progettato dall'Arch. Franco Scaglia