Categorie: sport, sport news, gestione impianti sportivi, formazione,

a cura della redazione di Sport Industry

Si può gestire un centro sportivo senza essere una società senza fine di lucro? Da questa domanda prenderà il via la riflessione dell'avvocato Guido Martinelli nel corso della sessione omonima che si terrà giovedì 19 febbraio 2015 al Palazzo dei Congressi di Bologna, dalle 16:45 alle 18.

Una domanda che i gestori di impianti sportivi oggi dovrebbero porsi, soprattutto alla luce della riduzione delle tipologie di prestazioni sulle quali poter applicare il trattamento dei compensi sportivi (i famosi 7.500 euro) e la sempre maggiore IVA applicata sui canoni di locazione applicati ai conduttori degli impianti sportivi.

"Questa sessione nasce da una scommessa - ci scrive l'avvocato Martinelli: riuscire a dimostrare che possa essere possibile gestire un centro sportivo, in equilibrio economico, senza necessariamente doversi “rifugiare” nella figura della associazione o società sportiva dilettantistica.

Il ricorso a tale soluzione, più che per convinzione “sportiva”, fino ad oggi è avvenuto, spesso, basandosi sul presupposto della convenienza “economico – finanziaria” di tale soluzione.

Ma, l’eliminazione dell’IVA sui ricavi e il costo del personale non soggetto a contribuzione previdenziale e assicurativa - ovvero i due vantaggi principali dei quali possono avvalersi le ASD e le SSD - rendono ancora oggi queste formule così convenienti?"

Per la risposta, bisognerà attendere il 19 febbraio.
 

La sessione "Si può gestire un centro sportivo senza essere una società senza fine di lucro?" si terrà all'interno del Congresso Internazionale ForumPiscine/ForumClub.

Scarica il programma completo del Congresso contiene tutte le informazioni utili.