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a cura della redazione di Sport Industry

Pubblicato da Il Sole 24 Ore l'Indice di sportività 2015, la tradizionale classifica giunta alla sua nona edizione che calcola lo "spirito sportivo" delle province italiane sulla base di 33 indicatori statistici (società sportive, tesserati, campionati e classifiche, risultati nelle discipline individuali, sport e società, sport ed economia, formazione e informazione sportiva, storia, ecc).

Al primo posto, quest'anno troviamo la provincia di Firenze, che torna al vertice dello sport italiano, dove era già stata nel 2008. Trento, campionessa lo scorso anno, come nel 2007 e nel 2011, rimane sul podio, ma deve accontentarsi del secondo gradino.

Grande balzo in classifica di Torino (dal 29° al quarto posto) grazie ai successi della Juventus, ma soprattutto all'organizzazione di numerosi eventi in qualità di “Capitale europea dello sport 2015”.

Modena si inserisce al quinto posto recuperando molte posizioni (era 20ª lo scorso anno). Nella top ten anche Bolzano (sesta, ma era quarta lo scorso anno), Bologna (dalla 17ª alla settima posizione), Livorno (dal 25° all'ottavo posto), Trieste (dal 21° al nono posto) e Vicenza, che si mantiene decima.

Nella Top Ten, dunque, quattro territori sono del Nord-Est, due del Nord-Ovest e due a testa appartengono a Toscana ed Emilia. Solo cinque le realtà del Sud nella parte più alta della classifica (stesso numero nel 2014). Uno scenario negativo senza segnali di ripresa: nelle ultime 20 posizioni del ranking generale si trovano ben 19 province meridionali.

In complesso troviamo sul podio 44 territori, un numero inferiore ai 48 nel 2014 e ai 58 nel 2013, e ciò indica un sensibile ridimensionamento della “distribuzione” delle eccellenze (si pensi che Emilia Romagna e Toscana hanno otto province medagliate a testa).
 

Leggi l'articolo di Gianni Menicatti e Marcello Spreafico pubblicato su Il Sole 24 Ore

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