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a cura di Lucia Dallavalle

Ottimizzare i consumi di strutture altamente energivore, come le terme o gli alberghi. Garantire un tempo di ritorno breve, o almeno sostenibile, dell’investimento in interventi di efficientamento energetico.

Sono questi gli obiettivi della proposta sviluppata da Protesa – l’azienda del Gruppo Sacmi che progetta, realizza e gestisce impianti ad energia rinnovabile ed interventi di efficientamento energetico – in collaborazione con Profin ed Energifera.

Il modello messo a punto per Co.Ter (Consorzio Terme Emilia-Romagna), che si è già tradotto in sei progetti di efficientamento energetico presso le strutture termali della regione, sarà presentato il 6 maggio prossimo a Castel San Pietro Terme (BO), presso il Golf Club le Fonti, nel corso del convegno "Efficienza energetica nel settore termale, ricettivo e turistico".

La proposta firmata Protesa-Profin-Energifera prevede un percorso che comincia con la mappatura dei consumi degli impianti esistenti, prosegue con una valutazione dei potenziali di efficientamento e termina con l’installazione delle nuove soluzioni, dopo una dettagliata analisi di fattibilità economico-finanziaria, che tiene conto anche delle opportunità di incentivazione pubblica.

Proprio in strutture con consumi energetici e, soprattutto, un fabbisogno termico significativo, come le aziende termali e le grandi strutture ricettive, «l’intervento di efficientamento energetico proposto – spiega Mauro Ferri, presidente di Protesa – consente di ottenere, in breve tempo, il rientro del capitale investito, in quanto il risparmio ottenuto compensa i costi iniziali di investimento, liberando risorse economiche».

In definitiva, si tratta dell'elaborazione di un vero e proprio “sistema di gestione ambientale” che consente:

• il monitoraggio anche da remoto dei consumi energetici,
• l'analisi dei consumi per singola voce di costo,
• l’Operations & Maintenance dell’investimento realizzato,
• un resoconto puntuale sulle prestazioni energetiche degli edifici,
• la mappatura degli ulteriori interventi attuabili sulla base delle specifiche abitudini dell’utenza.
    

Nel corso dell’incontro verranno anche presentati casi concreti, con dati relativi agli investimenti, ai finanziamenti e ai risparmi che l’impresa termale consegue e al minor costo ambientale, con la riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera.
     

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