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a cura di Alice Spiga
4 impianti sportivi polivalenti che stanno per sorgere in diverse parti d'Italia. Dal Piemonte alla Campania passando per la Toscana, la Lombardia e la Sardegna, questi esempi dimostrano come in Italia si continui comunque a investire per la creazione di nuove aree ad uso sportivo.
Ci teniamo a precisare che si tratta di notizie diramate tra la fine di marzo e l'inizio di aprile, quindi molto recenti, e che i lavori previsti sono stati perlopiù finanziati dai investimenti comunali (ad eccezione dell'ultimo caso - la sempre più prossima cittadella della Juventus - che ha richiesto il contributo di finanziatori privati).
Vero è che si tratta di impianti sportivi in via di realizzazione, e l'esperienza insegna che tutto può ancora cambiare, però c'è sembrato giusto porli alla vostra attenzione come segno di una volontà d'investimento e d'impegno in favore dello sport che, nel nostro Paese, non si è affatto spenta.
I lavori sono iniziati proprio i primi di aprile e porteranno alla realizzazione di un grande polo sportivo polivalente che offrirà l’opportunità di praticare, anche nella stagione invernale, calcio, calcio a 5, volley, basket, tennis e nuoto.
L'impianto sorgerà a Liveri, in Campania, e sarà un centro pubblico che non ha eguali nell'intera regione sia per estensione sia per molteplicità dei servizi offerti. I lavori previsti riguardano la ristrutturazione e l'ampliamento di spazi esistenti.
In particolare, s'interverrà sull'ingresso, sugli spogliatoi, sui campi e sulla piscina, risistemando la zona balneare e i terreni di gioco. Si provvederà anche a installare un sistema di copertura sulla piscina e su uno dei campi.
Importanti sarano i lavori dedicati alla messa a norma e all'accessibilità, affinché il nuovo impianto sia un luogo d'incontro e di diffusione della pratica sportiva per tutta la popolazione e per dodici mesi l’anno.
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1 milione di euro. Questa la cifra destinata dal Comune di Chiusi per la realizzazione di una cittadella dello sport, ristrutturando un'area dove già sono presenti alcune strutture (tribune, spogliatoi e impianto di illuminazione).
I fondi serviranno alla realizzazione di:
La volontà del Comune di Chiusi e del sindaco Scaramelli è di «realizzare la cittadella dello sport in tempi brevi e con risorse comunali, liberando dall’attuale sovraccarico di lavoro gli attuali impianti sportivi della città comprese le palestre delle scuole».
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Sono in tutto 7 gli impianti sportivi del Comune di Sassari che beneficeranno dei 660 mila euro messi a disposizione per interventi di ristrutturazione, manutenzione e ampliamento.
Gli interventi più corposi riguarderanno lo stadio Vanni Sanna (251 mila euro) e il Palaserradimigni (102 mila euro); i fondi restanti saranno suddivisi per venire incontro alle esigenze di altri cinque impianti comunali.
«L'orientamento dell'amministrazione comunale – ha detto il rappresentante della giunta Nicola Sanna – è quello di proseguire nel dare massima attenzione agli impianti sportivi e dedicare una quota crescente alle strutture utilizzate dalle piccole e numerose società sportive».
«Nel 2014, l'investimento è stato di circa 350 mila euro – ha detto Ottavio Sanna, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Sassari – ma l'amministrazione comunale sta programmando una serie di incontri con l'assessorato regionale allo Sport per la richiesta di una serie di finanziamenti ad hoc per gli impianti sportivi. La nostra idea è quella di poter avere a disposizione fondi per avviare interventi nuovi e di manutenzione per 600 mila euro».
Staremo a vedere che cosa succederà...
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Rotto il sodalizio con Beni Stabili, la Juventus sta per siglare un’intesa con la SGR Accademia, collegata alla Banca del Sempione di Lugano, che permetterà di ottenere i fondi sufficienti per dare il via alla realizzazione della nuova Cittadella dello Sport denominata Continassa.
«Il piano immobiliare - scrive Marco Bellinazzo de Il Sole24Ore - prevede la realizzazione di un hotel, un cinema multiplex, un concept store, la nuova sede della società e il training center in cui si allenerà la prima squadra.
Verrà poi realizzato un grande concept store di 38.000 metri di superfice, sull’esempio di quanto fatto da Eataly. All’interno troveranno posto un’area fitness con centro estetico, una grande superfice per l’intrattenimento dei più piccoli, un’area vendita più tradizionale e una zona ristorazione.
Previsto infine uno sviluppo residenziale modesto, ma di grande qualita, con villette a patio e villette bifamiliari che verranno realizzati su un totale di 6.000 metri cubi edificabili».
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