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09.09.2014

Campagna Nazionale di sensibilizzazione per la sicurezza in piscina

Partita in luglio 2014, una campagna nazionale per la prevenzione di incidenti in piscina

Categorie: piscine, piscine news, sicurezza in piscina, formazione,

a cura della redazione di Sport Industry

È andato in onda per oltre un mese, nel corso di quest'estate, lo spot di circa 30 secondi che ha visto protagonisti Nicola Brischigiaro, pluricampione mondiale di immersione in apnea e tra i massimi esperti in educazione acquatica familiare, e il calciatore Gianluca Zambrotta.

I due sportivi sono infatti i testimonial della Campagna Nazionale di prevenzione incidenti e annegamenti in età pediatrica, che mira a sensibilizzare ed educare le famiglie sulla sicurezza in acqua.

Lo slogan è semplice e chiaro:

“…con tuo figlio, in acqua, devi sempre sapere cosa fare!”

La campagna parte infatti dalla consapevolezza che non basta favorire l'eccellente lavoro degli operatori di salvamento, capaci di intervenire con rapidità ed efficacia, ma che soprattutto occorre sensibilizzare, istruire ed educare, nel modo più consono, più dinamico e duraturo, coloro che per primi devono sovrintendere alla sicurezza acquatica dei bambini: i genitori.
   

Guarda lo spot!

La campagna è stata ideata dallo stesso Nicola Brischigiaro ed è promossa dalla Società Nazionale di Salvamento, dall'Acquatic Education e dagli esperti del Ministero della Salute e dell’ISS.

Nicola sarà presente il 13 settembre ad Aquardens, un parco termale in provincia di Verona, dove presenterà i corsi acquatici per le future mamme e i neonati che si svolgeranno nell’autunno-inverno 2014. Il pluricampione mondiale sarà disponibile all’open day per spiegare ai genitori presenti l’importanza della prevenzione e della sorveglianza in acqua.
     

Alcuni dati sull'annegamento
  • Ogni anno, nel mondo, 3 milioni di bambini sono vittime di infortuni in acqua (fonte OMS)
  • I bambini e i giovani di età compresa tra 0 e 17 anni sono i più colpiti dal fenomeno degli incidenti in acqua e tanti, purtroppo, sono mortali.
  • I semi-annegamenti, invece, sono spesso invalidanti e chi sopravvive può riportare danni fisici e cerebrali anche per tutta la vita (deficit neurologici, fisici ed altre patologie correlate)
  • Ogni anno in Italia circa 400 (tra adulti e bambini) muoiono per annegamento (fonte ISS)
  • Il 40% degli italiani non sa nuotare (Indagine Istituto Piepoli)
  • Solo il 41% è in grado di mantenersi a galla in acqua profonda (Indagine Istituto Piepoli)
        
Per approfondire

Dal sito Educazioneacquatica.it è possibile scaricare gratuitamente decaloghi, consigli, lo spot tv, lo spot radio e reperire ulteriori informazioni.

Pubblicato di recente, il libro Il manuale sulla sicurezza dei bambini in piscina tratta proprio di questo tema. Ve ne consigliamo dunque la lettura.

 
 
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