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a cura della redazione

Quello del giornalista economico-sportivo è un mestiere che si può insegnare e imparare? Secondo l'agenzia giornalistica Sporteconomy la risposta è sì.

Il mercato dello sport è infatti complesso e mutevole; moltissimi sono i fattori da tenere in considerazione e moltissime sono, di conoseguenza, le competenze da maturare. Il giornalista economico-sportivo è una figura che deve conoscere il mercato dello sport business, delle sponsorizzazioni, dei diritti audiovisivi, così come l'industria del calcio, la terminologia alla base dell'economia sportiva e il rapporto con le istituzioni.

Senza contare che, negli ultimi anni, le modalità di comunicare sono radicalmente cambiate (oltretutto a una velocità che definire sconvolgente è poco). Oggi la comunicazione non è più appannaggio delle emittenti televisive e dei giornali, ma passa anche e soprattutto da una rete formata da siti web, social network e dai molteplici dispositivi mobile.

E se i mezzi di comunicazione si trasformano, non può certo rimanere immutato il mestiere del giornalista che, per rimanere al passo con nuove tecnologie e nuove forme di comunicazione, ha una sola strada: formarsi.

Nasce dunque da queste premesse la prima edizione del Corso in giornalismo economico-sportivo, promosso appunto da Sporteconomy. Un corso che intende fornire a giovani giornalisti, professionisti/praticanti, pubblicisti (ma anche laureandi) le basi per affrontare argomenti di natura economica e sportiva con competenza e professionalità, entrando in contatto con tutti gli aspetti del giornalismo economico e imparando a sfruttare i sempre più mutevoli canali di comunicazione. 

Le lezioni si terranno a Roma dal 4 al 6 ottobre, dalle ore 9:00 alle ore 18:00.

 Al termine del corso, i migliori due partecipanti potranno effettuare un project work di minimo tre mesi (a distanza), in collaborazione con la redazione di Sporteconomy.it.
 Iscrizioni entro e non oltre il prossimo 15 settembre.

1. Elementi base di giornalismo e glossario di economia sportiva
2. Il mercato dello sport-business (italiano ed internazionale)
3. L'industria del calcio (opportunità e potenzialità inespresse)
4. Il mercato delle sponsorizzazioni (dal calcio agli sport minori)
5. Il mercato dei diritti audiovisivi
6. Le fan base dei sistema calcio e il metodo di ripartizione degli introiti calcistici (case history italiane e straniere)
7. Lo sport-business nel mercato editoriale (esperienze a confronto in Italia e nel Mondo)
8. La frontiera delle nuove tecnologie e l'impatto sul mondo dello sport
9. Economia ed internet (il caso Sporteconomy)
10. L'ufficio stampa di taglio economico nelle società sportive. Elementi base per la ideazione e realizzazione di un comunicato stampa ’Le media relations’ esercitazione di gruppo/role playing
11. Professione giornalistica: vecchie e nuove fonti a confronto (dall'agenda cartacea ai social network)
12. La stampa estera: il successo dei tabloid stranieri
13. Rapporto fra la stampa e istituzioni (Coni e Figc).

1. Giovani giornalisti (professionisti/praticanti e pubblicisti)
2. Iscritti/laureati in economia e commercio, giurisprudenza, scienze politiche e in scienze motorie
3. Giovani interessati ad intraprendere il ruolo di "addetto stampa" in società sportive (professionistiche/dilettantistiche).

Per maggiori informazioni su costi e modalità di iscrizione, si prega di fare riferimento alla notizia completa pubblicata su Sporteconomy.it