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La crisi ha messo in ginocchio molti settori in questi ultimi anni, ma fortunatamente il mondo del wellness in Italia è riuscito a mantenersi vivo e pulsante.
Il desiderio di ritagliarsi un po’ di tempo da dedicare al relax e al benessere fisico si è insinuato in un numero sempre maggiore di italiani, ma anche di stranieri.
Come testimoniano i dati diffusi da Astoi Confindustria Viaggi, sono sempre di più gli italiani che decidono di non spostarsi all’estero e di godere delle offerte del proprio territorio, apprezzato in modo sempre maggiore anche dagli stranieri, i quali fanno registrare un significativo aumento di affluenza del 3-5% previsto, nello specifico, per le vacanze pasquali.
Il week-end festivo che ci attende avrà quindi come protagonisti indiscussi delle mete di soggiorno i centri termali, le beauty farm e le spa dislocati lungo tutto il territorio della nostra Penisola, in particolar modo quelli presenti in Alto Adige, Umbria, Sicilia, Valle d’Aosta e Veneto, elette come le destinazioni preferite.
L’Alto Adige conquista la prima posizione nella classifica delle cinque destinazioni wellness italiane privilegiate redatta dall’Osservatorio della Stampa Estera “Nathan il Saggio”.
La beauty farm Villa Eden, situata a Merano, è un ottimo esempio di quello che cercano gli amanti del benessere e del relax grazie ai suoi trattamenti studiati appositamente da medici e specialisti internazionali.
Il secondo posto è occupato dall’Umbria, regione nella quale si trova il Nun Relais & Spa Museum, che, come riporta il Sunday Times, è situato ad Assisi tra le mura di un convento del XIII sec.
Questo dimostra come sia possibile e particolarmente apprezzato anche il connubio tra wellness e cultura, permettendo così di allietare al tempo stesso sia il corpo che la mente.
E’ la Sicilia che si posiziona al terzo posto nella classifica grazie alla sua ampia offerta di servizi sia a stretto contatto con la natura, sia interni alle classiche strutture, come quelli proposti, per esempio, dal Verdura Golf & Spa Resort, situato a Sciacca, e particolarmente apprezzato dai recensori del Die Welt.
Seguono infine la Valle d’Aosta, che ha come punta di diamante Courmayeur e le sue sorgenti calde, e il Veneto, che attira italiani e stranieri grazie all’ampia offerta termale presente a Sirmione, al clima mite e agli incantevoli scenari regalati dal Lago di Garda oltre che ai caratteristici borghi tra cui spiccano quelli di Torri del Benaco, San Virgilio o Bardolino.
Quello della Pasqua 2013 sarà quindi per molti italiani e stranieri un lungo week-end dedicato alla rigenerazione fisica e mentale, resa possibile dai numerosi centri presenti in tutta Italia che, resistendo alla crisi e a seconda della diversa posizione geografica, offrono diversi percorsi di wellness, alcuni dei quali coniugano il benessere con la cultura e la natura regalando così un’esperienza indimenticabile.
Foto in apertura da Freeimages.com