Categorie: sport news, formazione, stadi e arene polifunzionali,
È partito lunedì il Germany Stadia Tour, un’iniziativa promossa dalla Figc in collaborazione con la Bundesliga, il massimo campionato tedesco. Il tour prevede visite guidate a cinque impianti sportivi tedeschi: impianti moderni che riescono a coniugare efficacemente l’evento sportivo con un modello di gestione e di business forte, improntato verso un utilizzo sempre maggiore degli stadi per eventi di diverso tipo e per il continuo aggiornamento delle tecnologie impiegate. L’iniziativa si svolge dal 12 al 14 novembre e fa parte del programma del corso di alta formazione “Stadia Management” , promosso da Figc in collaborazione con la Lega Nazionale Professionisti Serie A, Lega Nazionale Professionisti Serie B e con il patrocinio della Lega Pro e Lega Nazionale Dilettanti.
Di seguito è presentata la rassegna degli stadi in cui farà tappa il Germany Stadia Tour con le loro caratteristiche tecniche principali: i costi affrontati per le ristrutturazioni, la capienza, le tecnologie più all’avanguardia per cui si distinguono agli occhi del mondo e le iniziative più interessanti di promozione e sponsorizzazione intraprese dagli stadi stessi.
Per approfondire ulteriormente l’argomento, vi consigliamo la lettura della nostra intervista a Meinolf Sprink , il responsabile del settore comunicazione e marketing di Bayer 04, la società proprietaria dello stadio BayArena di Leverkusen e gestore dell’omonima squadra di calcio che milita in Bundesliga.
Lo stadio di Duisburg è stato realizzato fra l’ottobre 2003 e il marzo 2005 ed è costato circa 43 milioni di euro. Ha una capienza di 31mila e 500 posti, fra cui 2 mila posti VIP, tutti al coperto. La struttura è stata progettata dagli architetti Michael Stehle e Ralf van der Kamp e prevede una facciata di vetro. Al suo interno vi sono gli uffici della squadra MSV Duisburg e un’ampia area hospitality.
Inaugurata il 13 agosto 2001 con un torneo a tre squadre, la Veltins Arena è stato il primo stadio tedesco finanziato completamente da privati, senza alcun contributo statale. È stato progettato dallo studio di architetti Hentrich, Petschnigg und Partner e la sua realizzazione è costata 191 milioni di euro. La sua massima capacità è di 78.996 persone, oltre 61mila delle quali sulle tribune, ed è uno stadio polivalente che si presta a diversi spettacoli grazie alla sua splendida vista del campo. Oltre alle partite di calcio ha infatti ospitato manifestazioni sciistiche, di pattinaggio su ghiaccio, ma è anche stato il palcoscenico per rappresentazioni di teatro dell’opera e per fiere. Lo stadio è uno dei più avanzati dal punto di vista tecnico in Europa con la sua combinazione di tettoie retrattili e con il campo e la tribuna sud mobili.
La Benteler Arena ha riaperto ufficialmente le sue porte nel 2008 dopo un travagliato iter durante la realizzazione: i lavori, iniziati nel 2005, erano destinati a terminare dopo sei mesi, ma furono fermati con una revoca del permesso di costruzione a causa delle lamentele dei residenti della zona. I lavori sono ripresi a inizio 2008 dopo che il club ha impiegato due anni per avere un nuovo permesso. Lo stadio più ospitare fino a 15mila persone, tutte al coperto, con 5mila e 800 posti a sedere. Il campo da gioco è stato realizzato secondo il progetto da 25 milioni di euro dell’architetto Josef Ellebracht in base ai più recenti standard della Bundesliga: riscaldamento al suolo e sistema di irrigazione avanzato.
È lunga la storia del rewirpowerStadion: il primo campo sportivo in zona è stato costruito nel 1911 e dopo la Prima Guerra Mondiale è diventato uno dei più grandi stadi tedeschi moderni. La maggior parte delle modifiche furono apportate negli anni Cinquanta, con la costruzione della tribuna principale, e a fine anni Settanta, con la completa ricostruzione di tutte le tribune. Così la capacità dello stadio raggiunse quasi i 50 mila posti. Nel corso degli anni la capacità dello stadio è stata ridotta a poco più di 29mila presenze, poiché molte aree in piedi sono state convertite in posti a sedere e, nel 2003, sono stati inseriti 800 posti vip.
La BayArena fu costruita negli anni Cinquanta per rimpiazzare la struttura esistente e poteva ospitare circa 20 mila visitatori. Con la promozione della squadra di casa in Bundesliga, nel 1979, furono necessari i primi lavori di ampliamento: è stata prima costruita la tribuna est, seguita quindi dalla ovest e da un allargamento generale di tutto lo stadio. Fra una ristrutturazione e un ampliamento i lavori terminarono nel 1997 e garantirono posti a sedere coperti per 22mila e 500 persone. Ma ben presto fu chiaro che ulteriori lavori erano necessari per ingrandire la struttura poiché il numero dei tifosi del club era in costante crescita. È stato così approvato il progetto di espansione dell’architetto Max Bogl da 70 milioni di euro, i lavori sono durati dal 2007 al 2009, che prevedeva l’aggiunta di un’ulteriore gradinata, la conversione di parte delle sedute in posti i piedi e la costruzione di un nuovo tetto supportato dall’esterno dello stadio. Grazie a questi lavori, la BayArena è diventato uno degli stadi più moderni e architettonicamente all’avanguardia di tutta la Germania e la capacità dello stadio è salita fino a oltre 30mila persone a cui sono garantiti comfort e modernità. Come ci racconta,in
un'intervista esclusiva, Meinolf Sprink
, il responsabile del settore comunicazione e marketing di Bayer 04.
Nella foto un'immagine della BayArena di Leverkusen