Questa notizia è inserita in complementi per l'impiantistica sportiva, finanziamenti e bandi,

Che l'efficientamento energetico sia un passaggio obbligato per la riqualificazione degli impianti sportivi in Italia, abbiamo avuto modo di sostenerlo in diverse occasioni, a cominciare dagli ultimi articoli pubblicati sia su questo portale e sia su Sport Industry Magazine , con cui abbiamo cercato di dare delle indicazioni precise e il più possibili pratiche per orientarsi nella selva degli incentivi, delle detrazioni e delle banche.

La dimostrazione che lo sfruttamento delle energie rinnovabili rappresenta non solo il futuro delle strutture ad uso sportivo, ma anche il presente, viene da tutte le iniziative intraprese in Italia a vari livelli: comunale, regionale, aziendale, associativo. La spinta propulsiva scaturisce, almeno per il momento, dalle diverse forme di incentivazione erogate dal Governo, che continuano a offrire, a chi investe nelle rinnovabili, una rete di sicurezza da non sottovalutare.

Anche se tanti sono i cambiamenti all'orizzonte (tra gli incentivi per il fotovoltaico di cui ancora non si conosce il destino e la trasformazione del 55% entro giugno 2013), le Amministrazioni Pubbliche continuano a erogare contributi per la riqualificazione energetica delle strutture sportive. Questo perché le rinnovabili convengono, permettono di risparmiare sulle spese di riscaldamento, sulle bollette dell'acqua calda, abbattendo i costi di esercizio e di gestione. Immettendo al contempo meno gas inquinanti nell'atmosfera. Tutti dati da non sottovalutare, soprattutto in periodi di difficoltà economica.

Premesso questo, ci teniamo a segnalarvi due iniziative all'attivo in Italia volte all'erogazione di contributi per l'efficientamento di impianti sportivi.

La prima iniziativa è del Comune di Milano, che ha reso noto che sono ancora disponibili più di 800mila euro di contributi per interventi di riqualificazione energetica di edifici e impianti termici. Possono presentare domanda società di persone e capitali, enti privati, soggetti pubblici o a partecipazione pubblica per edifici adibiti ad attività ricreative, associative, ad attività scolastiche a tutti i livelli e sportive. I finanziamenti riguardano la ristrutturazione dell’involucro edilizio, l’istallazione di pannelli solari e fotovoltaici, generatori o pompe di calore (come da esempio gli impianti geotermici) e gli impianti di solar cooling.

Notizie posivitive, in questo senso, anche dalla Regione Umbria, che ha presentato i risultati di due bandi, rivolti ai Comuni, grazie ai quali saranno investiti oltre 13 milioni di euro di risorse regionali in territorio umbro per l'incentivazione delle energie da fonti rinnovabili e per il risparmio energetico. Centodiciotto le domande presentate, delle quali 115 ammesse al finanziamento, rivolte a interventi di efficientamento su impianti esistenti, anche a servizio di impianti sportivi sia nel settore specifico dell’energia solare (a cui verrà assegnato, per ciascun Comune, un contributo massimo di 150 mila euro, finalizzato all’installazione di impianti fotovoltaici) sia per la sostituzione di impianti di illuminazione non più efficienti.

"L'attuazione dei progetti - specifica Silvano Rometti, assessore regionale all'ambiente in Umbria, porterà alla realizzazione di 105 edifici solari, su cui verranno collocati circa 28 mila mq di pannelli fotovoltaici. Sono stati inoltre premiati gli interventi che prevedono l'installazione di collettori solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e la rimozione di coperture in amianto. Ciò porterà alla installazione di circa 160 mq di collettori solari termici a servizio di scuole e palestre, e alla rimozione di 6 mila 400 mq di amianto".

Leggi il bando pubblicato sul sito del Comune di Milano

Leggi la notizia pubblicata nel sito della Regione Umbria

Leggi l'articolo Impianti sportivi ed energie rinnovabili: opportunità di risparmio concrete e i suoi molteplici approfondimenti