Stadi e arene polifunzionali

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02.09.2015

Coprire l'Arena di Verona? Si può e si deve fare

Non sarà difficile - dichiarano - basta seguire l'esempio delle grandi coperture sportive

Categorie: complementi per l'impiantistica sportiva, coperture sportive, stadi e arene,

a cura della redazione di Sport Industry

Nel corso dell'estate, il sindaco di Verona Flavio Tosi ha annunciato l'intenzione di voler coprire l'arena di Verona, seguendo l'esempio dell'anfiteatro romano "gemello" a Nimes, in Francia, che è stato dotato di una copertura ventisei anni fa.

Il sindaco ha infatti dichiarato di avere già ottenuto la disponibilità di diversi imprenditori a studiare un progetto di fattibilità per investire capitali nella realizzazione di questo importante progetto.

Tra i massimi sostenitori dell'idea, Giorgio Pasqua, imprenditore nel settore vitivinicolo e presidente della Fondazione Verona per l'Arena: «La copertura dell'Arena si deve e si può fare», ha detto Pasqua. «Basta guardare esempi di strutture in acciaio e di copertura di grandi impianti sportivi come lo stadio di Kiev, in Ucraina, per capire che è possibile».

«Ho già affrontato l'argomento con i tecnici dell'azienda che ha prodotto e costruito il tetto dello stadio di Kiev», continua Pasqua «e sono certo che una copertura è possibile. Tra l'altro non sarebbe nemmeno particolarmente costosa».

«Unicredit e Fondazione Cariverona hanno messo a disposizione 14 milioni per le manutenzioni dell'Arena», conclude il presidente della Fondazione Verona per l'Arena, «e credo che una parte di quel finanziamento potrebbe essere destinata a per un progetto di copertura dell'anfiteatro.

Invece che continuare a spendere soldi per la manutenzione e la sicurezza degli impianti, non sarebbe meglio avere una struttura che preservi l'Arena dai danni atmosferici, una volta per tutte?».
   

Per approfondire

Leggi l'articolo di Enrico Giardini per Il giornale di Vicenza

 
 
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