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A cura della redazione

“Lo sport all’Aquila vive di luci e ombre. Le squadre di calcio e rugby hanno vissuto crisi non meritate, ma c’è un tessuto diffuso legato ai movimenti giovanili che stiamo contribuendo a far crescere e sui quali puntiamo con investimenti e interventi sull'impiantistica per una cifra superiore ai 5,5 milioni di euro”. Si è espresso così il sindaco de L’Aquila Pierluigi Biondi in occasione dell’incontro con il presidente del Coni, Giovanni Malagò, in visita per la prima volta al circolo tennis “Beppe Verna”, dove è stato accolto anche dal presidente Pierpaolo Pietrucci, da tutto lo staff e dalle associazioni sportive cittadine.

Per l’occasione sono intervenuti alcuni medagliati olimpici nonché vincitori del Collare d’Oro: quali Antonio Tartaglia (bob), Giovanni de Benedictis (atletica leggera) e Dante D’Alessandro (bocce).

In merito al Circolo tennis, Malagò ha osservato che si tratta di un esempio virtuoso di lavoro di squadra che coinvolge enti e associazioni su tutti i livelli. Ha aggiunto che “bisogna puntare sui giovani, sui vivai e sulla formazione”.

Malagò ha inoltre svolto un sopralluogo degli impianti sportivi della città, constatando la cura per l’ampliamento e il miglioramento delle strutture. La delegazione del Coni ha inoltre incontrato il presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, accompagnato dall’assessore regionale allo Sport Guido Quintino Liris, per un caloroso benvenuto.

“Ringrazio il Coni per averci scelto”, queste le parole di Marsilio. “Abbiamo bisogno di sentire vicine le istituzioni. Mi auguro che questa occasione possa favorire la scelta del nostro Abruzzo come teatro di manifestazioni sportive future. Siamo pronti e disponibili ad ospitare iniziative di livello per promuovere e sostenere la nostra regione, la sua immagine con il suo immenso patrimonio storico-archeologico e strutturale”.

Durante la visita di Malagò, che ha ricevuto in dono da Pierluigi Biondi il sigillo della città, sono stati consegnati attestati di benemerenza agli ex presidenti Ezio Rainaldi e Ugo Mantini, all’ex sindaco Massimo Cialente, a Pierluigi Bondi, all’ex sottosegretario allo Sport Giovanni Lolli e alla fondazione Carispaq.