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A cura di Rita Cesarini

La Swim Dem Crew è stata fondata a Londra nel 2013 da Peigh Asante, Nathaniel Cole e Emily Deyn con l’obiettivo di coinvolgere il maggior numero di persone possibile a entrare in acqua, incoraggiandole ad avvicinarsi alla pratica del nuoto. Un obiettivo che è stato ampiamente raggiunto e che, ad oggi, ha dato vita a una grande comunità non solo di semplici nuotatori, ma di utenti legati tra loro a livello sociale.

Questo progetto prevede lo svolgersi di due sessioni alla settimana, rivolte esclusivamente ai membri della “Crew”:

• lunedì sera – focalizzata in particolar modo sulla resistenza, sulla velocità di nuoto e sul miglioramento della tecnica del soggetto;
• sabato mattina – esalta l’aspetto “social” dell’organizzazione, con visite alle piscine di Londra, spesso seguite da brunch e attività divertenti.

Nel 2015 è stata attuata anche la Swim Dem Crew Challenge, una collaborazione tra Blue Peter e Ayo Akinwolere che ha trasformato un piccolo gruppo di persone poco propense al nuoto in nuotatori capaci e sicuri di sé. La particolarità di questa iniziativa risiede proprio nella capacità di donare alle persone la sicurezza e la confidenza necessaria per provare nuove attività, sconfiggere le proprie paure e raggiungere nuovi obiettivi.

Recentemente la Swim Dem Crew è stata premiata ai British Ethnic Diversity Sports Awards. A tal proposito Arun Kang, Chief Executive Officer di Sporting Equals (che ha fondato il premio) ha affermato che questo progetto ha avuto un successo fenomenale nel sostenere l’attività natatoria, intesa non solo come un modo valido per fare esercizio, ma anche come uno stile di vita importante per tutto coloro che prima erano timorosi di approcciarsi al nuoto o che non ne avevano avuto concretamente la possibilità per farlo.

Per approfondire l’argomento vi consigliamo di consultare il sito della Swim Dem Crew.