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16.10.2015

Termalismo e benessere: ricerche, politiche e modelli a confronto

100 esperti, da 19 Paesi, hanno messo a confronto ricerche, politiche e modelli di sviluppo finalizzati a creare un termalismo attivo

Categorie: wellness, wellness news, terme, formazione,

a cura di Lucia Dallavalle

Termalismo “attivo” e cooperazione tra pubblico e privato: sono le parole d’ordine per lo sviluppo di un modello termale al passo con i tempi, lanciate nel corso del 68° Congresso della FEMTEC, Federazione Mondiale dell’Idroterapia, che si è svolto in Sardegna, presso il Forte Village Resort.

L’incontro internazionale, focalizzato su Terme e Medical Wellness, ha registrato, dal 30 settembre al 4 ottobre, la partecipazione di oltre 100 esperti da 19 Paesi che, con contributi scientifici, hanno evidenziato il ruolo delle terme e del medical wellness nella p revenzione e, di conseguenza, nel sistema economico dei servizi sanitari nazionali.

«L’epoca dell’assistenzialismo “passivo” si è ormai conclusa – ha osservato il presidente di Femtec, Umberto Solimene - In questa nuova era di profonde revisioni del sistema sanitario trovano spazio proposte come quella di Unisalute di Unipol che, da settembre, nelle proprie polizze assicurative sanitarie, include anche i servizi termali e benessere di strutture convenzionate».
 

Ricerche, modelli e politiche a confronto

L’incontro è stata l’occasione per mettere a confronto le ricerche condotte sul termalismo a livello mondiale così come le politiche e i diversi modelli di sviluppo.

In particolare:

  • Christian Roques ha descritto l’attività e i risultati applicativi raggiunti dalla Fondazione Francese per la Ricerca Termale;
  • Francisco Maraver ha presentato i modelli di termalismo sociale e integrato attuati in Spagna;
  • Rzig Oueslati e Giovanni Gurnari hanno illustrato l’innovativa certificazione Iso per i centri wellness e talassoterapici nella regione mediterranea;
  • l’esperto russo Alexandr Razumov si è soffermato sul rapporto tra terme e riabilitazione;
  • la relatrice rumena Olga Surdu ha dedicato un ampio resoconto allo stato dell’arte della ricerca in questo settore.
      

Al Congresso è intervenuta anche una rappresentante del Global Wellness Institute, Anni Hood, che ha inquadrato il tema delle terme sotto il profilo economico, gestionale e di marketing, sottolineando alcuni numeri che descrivono l’andamento del settore termale.

I risultati raggiunti e le proposte elaborate nel corso del Congresso saranno presentati, nelle corso delle prossime settimane, all’Organizzazione Mondiale della Sanità, ente istituzionale di riferimento della Federazione.

Il prossimo congresso di svolgerà in Armenia nell’ottobre 2016.
 

Per approfondire

Scarica gli atti del convegno FEMTEC in formato pdf

 
 
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