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29.12.2011

Piscine in spiaggia, cambiano le regole

a cura della redazione

Dalla Sovrintendenza di Ravenna giunge un clamoroso via libera alle piscine, che potranno restare sull’arenile anche d’inverno purché realizzate con criteri di decoro e minimo impatto ambientale, con materiali leggeri e comunque amovibili, con coperture di qualità, abbellite con fioriere e di sporgenza minima rispetto alla sabbia.

La conferma viene dall’assessore regionale al Turismo, Maurizio Melucci: "Le prescrizioni date dalla Sovrintendenza al Comune di Riccione vengono prese come modello per l’intera costa. Dopo averle a nostra volta concordate con la Sovrintentenza stessa, andranno recepite nei piani spiaggia dei singoli comuni. Ci sembra una soluzione intelligente, con impatto ambientale decisamente compatibile".

Il sindaco di Riccione, Massimo Pironi, anticipa che il Comune, agli operatori che realizzeranno piscine secondo i nuovi criteri, chiederà "coperture decorose in legno, certificazioni rispetto ai prodotti utilizzati, smontabilità e amovibilità. Ma anche delle fidejussioni, in modo di avere il massimo delle garanzie, e offrirle alla stessa Sovrintendenza".

Nella stessa direzione si muove anche il comune di Cattolica, con un sopralluogo congiunto di amministrazione e Soprintendenza che dovrebbe portare a un nuovo Piano Spiaggia.

Durante il sopralluogo, si è ovviamente parlato anche di piscine. Quelle nuove dovranno essere realizzate a raso, su quelle già esistenti (circa 15), il Comune avvierà un confronto con la Soprintendenza, confidando che, così come avvenuto per le strutture di Riccione, si possa raggiungere un accordo che non preveda la demolizione.

 
 
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