Il design della struttura è basato su effetti di luce, di colore e di trasparenze, che si ispirano alla natura.

L’atmosfera è in bilico tra l’onirico e il magico: una perenne penombra blu illuminata solo da luci gialle o azzurre, calde come quelle del camino a muro dell’ingresso o radenti come i faretti nascosti tra le pareti e il soffitto.

L’ambiente che accoglie i visitatori è un lounge bar che è anche reception, ristorante e boutique. Colonne - albero in cemento, dipinte con vernice gialla punteggiano gli spazi ampi disseminati di piccoli morbidi pouf color lavanda, sui quali sedere davanti ai tavolini in legno grezzo.

Mensole, vetrine ellittiche ed oblò, tutti rigorosamente di colore giallo lucido, galleggiano sulle pareti, rivestite con intonaco grezzo e granuloso o con tavole di legno.

Il contrasto tra i materiali naturali ed irregolari quali la pietra piacentina del pavimento, posata a listelli con dimensioni variabili, il legno di rivestimento delle pareti, l’intonaco grezzo e granuloso, e gli arredi, disegnati da geometrie pulitissime, laccati, lucidi o a specchio, creano un effetto irripetibile, surreale trasfigurazione della natura montuosa del territorio.

Dei vetri acidati, decorati con una trama trasparente di spine e rami intrecciati, nascondono chi si avvia alle scale del primo piano, dove si sviluppa nella sua interezza la spa.

Il design dell’area wellness mantiene le stesse particolarità del piano inferiore. Nell’ambiente principale è posizionata la vasca circolare di acqua sulfurea disegnata da Axia Bath Collection, elemento centrale e fulcro della spa, attorno alla quale si distribuiscono gli altri elementi: le docce emozionali, il bagno turco e la sauna in hemlock di Porcelanosa Grupo, le cabine per i trattamenti, le docce termali, l’area relax.

Ogni cabina è dotata di un lettino per il trattamento di Lemi e due docce, una d’acqua normale e una d’acqua termale.

Il bagno turco è caratterizzato da geometrie solide e rigorose, adorno di un grande oblò di vetro che si affaccia sull’ingresso della spa. La sauna invece ha uno spazio riservato e discreto, la cui entrata è posta davanti a una serie di docce termali fredde e calde.

Un grosso macigno azzurro, appeso al soffitto nasconde un macro-soffione emozionale per completare il percorso benessere.

Al termine del percorso, in una posizione che permetta di godere dalle sue ampie vetrate una vista panoramica sull’altopiano antistante, si apre la sala relax, disseminata di piccoli pouf e accompagnata da un sapiente mix di musica.

Foto di Juergen Eheim