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di Alice Spiga

6,6 milioni di dollari. È questa la cifra che verrà investita per il potenziamento del TCF Bank Stadium dell'Università di Minnesota per adeguare le strutture alle esigenze dei Minnesota Vikings.

La storia è molto semplice. In attesa che il nuovo stadio venga costruito, i Minnesota Vikings saranno "ospiti" al TCF Bank Stadium, casa dei Minnesota Golden Gophers, per la stagione 2014 e 2015.

Pur essendo stato realizzato nel 2009, ed essendo uno degli stadi più nuovi della regione, il TCF Bank Stadium è risultato infatti non del tutto adeguato ad ospitare la squadra dei Minnesota Vikings.

Il progetto, presentato questa settimana al Board of Regents, prevede infatti un nuovo sistema per il riscaldamento del campo da gioco, la sostituzione del manto in erba artificiale, una tribuna temporanea per 1,750 fans, piattaforme aggiuntive per le telecamere e un allargamento degli spazi destinati a magazzino.

Dove sono stati trovati i fondi? L'investimento sarà interamente a carico dei Vikings. Come ha dichiarato il loro portavoce, Jeff Anderson, il denaro verrà dal budget di $975 millioni dello stadio, che viene da denaro in parte pubblico e in parte privato.

Perché vi proponiamo questa vicenda? È presto detto. Essa è indicativa del modo di operare americano in tema di stadi: se una struttura non è adeguata alle esigenze viene messa a norma, con fondi investiti dalle squadre stesse.

Si potrà obbiettare che l'America è un "altro mondo", e di certo lo è, ma non possiamo più nasconderci dietro questo fatto abbandonando al loro (triste) destino i nostri impianti sportivi.

Bisogna trovare nuove strade, visto che quelle percorse fino a questo motivo non sembrano portare ad alcun valido risultato.
 

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