Chi pratica sport invernali sa che la sicurezza in montagna è fondamentale - si pensi che il 95% degli incidenti da valanga sono causati dalle stesse vittime - per questo vi segnaliamo l'iniziativa del CAI Montagna Sicura e Amica, la legge regionale della Lombardia che impone il ARTVA a tutti gli escursionisti e la nuova App Meteomon del Corpo Forestale dello Stato.

Dal nord al centro al sud Italia, esploriamo cinque iniziative accomunate dalle medesime volontà: far scoprire gli sport invernali a bambini, ragazzi, adulti e anziani, anche affetti da patologie o disabilità, e mettere in luce luoghi e territori del nostro paese.

Migliorare lo sport italiano e promuovere l'attività fisica e sportiva in tutta la popolazione: questi gli obbiettivi di "24 ore di idee per lo sport", l'evento voluto e organizzato dal CSI per far incontrare i personaggi al vertice dello sport italiano, i giovani e i dirigenti delle società sportive di base.

Coinvolgere il maggior numero possibile di sedentari ad avvicinarsi, a costo e a impatto zero, all’attività fisica. Questo l'obbliettivo di MuoviBo, la nuova iniziativa di promozione dell'attività fisica nata su progetto della UISP Emilia Romagna.

A pochi giorni dalla Supercoppa Italiana, che si svolgerà a Doha, in Qatar, il 22 dicembre, l'Ambasciata Italiana e il Centro Internazionale per la sicurezza nello Sport hanno organizzato un convegno speciale dedicato a celebrare e ribadire i valori dello sport.

Prosegue il grande successo del casco per sport sulla neve. Lo scorso inverno ben l'89 percento degli sciatori e snowboarder lo indossava sulle piste svizzere. I dati emergono dall'ultima rilevazione effettuata in territorio svizzero dall'UPI, Ufficio Prevenzione Infortuni.

Recenti studi e ricerche dimostrano che investire sulla costruzione di piste ciclabili ha solo ricadute positive, sulla salute, sull'occupazione, sull'economia, eppure in Italia s'investe ancora poco per incentivare l'utilizzo della bicicletta.

Una convenzione stipulata tra l’Amministrazione Comunale di Fasano, in Puglia, e la Società ICOS Sporting Club per agevolare l'iscrizione ai corsi in piscina nell'impianto sportivo comunale in località Vigna marina. Le agevolazioni sono rivolte ai seguenti a diversamente abili, anziani e appartenenti a famiglie indigenti.

Torna il bando del Comune di Rimini "Borsa di sport", che assegna benefici economici a rimborso, parziale o integrale, del costo sostenuto da famiglie disagiate per far svolgere ai minori un’attività sportiva continuativa. Domande ammesse entro e non oltre il giorno 09/01/2015.

Solo il 22% degli italiani ha rinunciato alla palestra, alla piscina o ad altre attività fisiche a causa della crisi, meno di quanti hanno fatto a meno del ristorante (45%). Questi e molti altri, i dati sull'attività fisica e sportiva provenienti dalla ricerca "Sport, medicina e società italiana" de Censis.

Tre progetti concreti che mirano a promuovere lo sport nelle scuole: 1) Gioco e faccio sport, attivato quest'anno scolastico in tutte le classi primarie di Pisa; 2) l'iniziativa della Federazione Judo Lotta e Karate volta a incentivare l'inserimento di queste attività nelle scuole; 3) la Campagna 14-16 Sport@Scuola, che ha coinvolto oltre 800 giovani provenienti da ogni parte d’Italia.

Sempre pronto a intervenire, lo sport di è mobilitato in questo mese per raccogliere fondi a favore degli alluvionati di Genova. In questo articolo abbiamo collezionato per voi 5 iniziative che uniscono solidarietà e sport. A voi spetta la scelta a quale dare il vostro contributo.

Durante l'evento The Securing Sport 2014, José Ramos-Horta, premio Nobel per la pace 1996, ha parlato di sport, di non-violenza, di tolleranza, d'inclusione, di pace e del ruolo che lo sport ha, o dovrebbe avere, nell'ispirare i giovani, sollevare gli spiriti, generare orgoglio e unità all'interno delle comunità e promuovere la pace.

Dati ISTAT sull'attività sportiva in Italia nel 2013: 17 milioni e 715 mila, pari a una su tre, le persone di tre anni e più che dichiarano di praticare uno o più sport nel tempo libero. Oltre 24 milioni, 42% della popolazione, si dichiarano completamente sedentarie, non svolgendo alcuno sport né alcuna attività fisica.