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03.06.2015

Le terme in Emilia Romagna: dati di mercato e bandi di finanziamento

I numeri del mercato termale in Emilia Romagna e i finanziamenti attivati per rendere le terme efficienti

Categorie: wellness, wellness news, mercato benessere, terme, risparmio energetico,

Di Lucia Dallavalle

Dati significativi sull’andamento – positivo – del termalismo emiliano romagnolo, che rappresenta il 25% del sistema termale italiano.

Il fatturato complessivo degli stabilimenti termali della regione, sommando il “servizio terme” propriamente detto e il servizio “benessere”, nel 2014 si è attestato su una cifra di poco superiore agli 81 milioni di euro, con un incremento di circa l’1,5% rispetto all’anno precedente e un indotto economico di oltre 623 milioni di euro.

Questi dati sono stati presentati dall'architetto Gilioli, presidente di COTER, l'ente che riunisce le terme dell’Emilia Romagna e che, lo scorso 6 maggio, ha presentato il convegno “Efficienza energetica nelle strutture termali e ricettive” .

Il tema è stato trattato da molteplici punti di vista grazie all'intervento delle istituzioni e delle aziende che, insieme a Coter - il circuito delle terme dell’Emilia Romagna, hanno promosso il convegno.

In particolare, è stato presentato un modello d'intervento fondato sulla micro-cogenerazione, sviluppato da Coter in collaborazione con le aziende Energifera, Profin e Protesa e già collaudato in molte strutture termali, natatorie e ricettive, dove ha permesso di abbattere drasticamente i costi di energia elettrica e termica.
     

 

Efficientare il comparto termale: uno sguardo ai fondi

Ovviamente, per mettere in pratica interventi strutturali e impiantistici finalizzati al risparmio energetico c'è bisogno di un capitale iniziale da investire. Per questo motivo, tra le aziende partner del convegno e del modello d'intervento, è stata coinvolta anche Profin che si occupa appunto di finanziamenti.

Durante il convegno, il presidente della Profin, dott. Gavanelli, ha illustrato, dati alla mano, alcuni degli strumenti a disposizione delle strutture termali per finanziare tale tipologia di interventi.

Tra questi, per le imprese del comparto termale emiliano romagnolo, il Fondo Energia , che finanzia fino al 100% degli investimenti realizzati entro il 30/06/2016 sino ad esaurimento fondi, di recente esteso alle imprese green del commercio e del turismo.

Oltre al Fondo Energia, «sono molteplici i bandi di finanziamento a cui si può ricorrere per sostenere interventi volti a migliorare l’efficienza degli impianti - ha tenuto a precisare in sede di convegno Andrea Corsini, Assessore al Turismo della regione Emilia Romagna - da quelli legati ai fondi europei a quelli che attingono ai fondi strutturali, uno degli assi portanti delle politiche territoriali dei prossimi anni».

Corsini ha sottolineato l’intenzione dell’amministrazione regionale, pur nei tagli di bilancio effettuati, di sostenere la promo commercializzazione dei prodotti turistici principali della regione, tra cui il prodotto “Terme”, con l’obiettivo di superare il 10% di PIL realizzato dal turismo in Emilia Romagna (al momento, siamo all’8,7%, dunque un traguardo pienamente raggiungibile).

 
 
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