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L’allestimento e l'arredamento delle diverse aree di una Spa ad uso pubblico giocano un ruolo essenziale nel comunicare benessere al frequentatore. Ogni singola area di un centro benessere è (o dovrebbe essere) riservata a uno scopo ben preciso ed fondamentale tenerne conto già in fase di progetto, affinché l'arredamento scelto si riveli funzionale e adeguato alle esigenze.
"All’interno di un centro benessere - scrive l' architetto Alberto Apostoli nel libro Architettura delle Spa - possiamo distinguere diverse macro categorie di arredo identificabili con le diverse aree in cui saranno impiegati: a) arredo zona attesa/reception; b) arredo spogliatoi; c) arredo sale relax; d) arredo area piscina o aree esterne; e) arredo ed attrezzature cabine o suite area estetica o trattamenti.
A parte la scelta dei colori, dei materiali e dei complementi d'arredo, altri fattori fondamentali da considerare, per garantire massimo comfort ai frequentatori di una Spa, sono la temperatura, il microclima e la qualità dell’aria. L’eccesso di caldo è sinonimo di salute e fatica (l’ideale è mantenere una temperatura di 23-25 gradi), mentre eventuali sbalzi termici e correnti d’aria condizionata, oltre che risultare fastidiosi, possono essere dannosi per la salute generando contratture muscolari, in particolare a collo e spalle.
Oltre alla deumidificazione, è importante prevedere anche un’opportuna ossigenazione dell’aria, che in questi ambienti umidi può saturarsi rapidamente di anidride carbonica a causa dell’evaporazione del bagno turco, dell’idromassaggio, per la presenza di docce o di un’eventuale piscina interna.
Da non sottovalutare, infine, l’isolamento acustico: perché ci si possa realmente rilassare è fondamentale che non vi siano fastidiosi rumori di “fondo” come condutture rumorose, impianti di aerazione mal funzionanti, idromassaggi rumorosi.
"I costi per gli arredi e le attrezzature - specifica l'architetto - possono essere molto elevati e giustificati solo se il personale è in grado di utilizzarli con sufficiente competenza e cura. Il budget di spesa va pianificato con molta attenzione in questo caso e, soprattutto, pensato in funzione del servizio che vogliamo offrire.
In fase di progettazione è importante prevedere la corretta dimensione degli spazi e l’accuratezza degli arredi proprio in funzione del servizio che si vuole offrire e delle reali competenze e necessità degli operatori: a mio avviso, infatti, l’arredo non deve mai essere prevalente quanto assecondare le esigenze dell’operatore".
Nell'immagine: centro benessere Dhara, realizzato su progetto di Alberto Apostoli (foto di Maurizio Marcato)
Per approfondire l'argomento, si consiglia la lettura del capitolo 3 del volume Architettura delle Spa dell'architetto Alberto Apostoli e del capitolo 4 della rivista annuale Progetto Wellness .