Siglata l'intesa volta alla valorizzazione del ruolo sanitario della struttura termale di Chianciano.
Nell'ambito dell'azione programmata "l'assistenza termale", prevista dal Piano Sanitario Regionale 2008-2010, la Regione Toscana ha infatti scelto di sostenere e valorizzare l'offerta termale toscana anche tramite il rilancio del ruolo sanitario delle strutture termali regionali, individuando questo ruolo come punto di forza nella differenziazione dell'offerta dei servizi e delle prestazioni da garantire ai cittadini toscani.
Il protocollo prevede la realizzazione a Chianciano di un Centro diagnostico di alta qualificazione specialistica per le malattie epato-bilio-pancreatiche, in grado di offrire i pił attuali percorsi diagnostici preventivi ed eseguire una valutazione dello stato di salute.
Soddisfatto per l'intesa il presidente delle Terme di Chianciano, Sirio Bussolotti: "Grazie al Centro diagnostico di alta qualificazione specialistica per le malattie epatobiliari e pancreatiche, le Terme di Chianciano offriranno all'ospite in cura un vero e proprio tagliando salute, integrando le competenze cliniche specialistiche con esami ematochimici e strumentali di ultima generazione per le epatopatie e i disturbi funzionali dell'apparato digerente".
Secondo il protocollo, infatti, le funzioni sanitarie assistenziali garantite presso l'azienda termale di Chianciano Terme dovranno sviluppare un livello di eccellenza nel campo della malattie epato-bilio-pancreatiche, mentre le terapie termali dovranno essere integrate con percorsi diagnostici preventivi.