Mercato benessere

Incontro Federterme, ANCOT, FoRST
27.02.2017

Federterme, ANCOT e FoRST puntano a rilanciare il termalismo

I rappresentanti di Federterme, ANCOT e FoRST si sono incontrati con Davide Faraone, Sottosegretario al Ministero della Salute, e i due On.li Fanucci e Camani per discutere di termalismo.

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a cura di Rita Cesarini

         

Nella giornata di giovedì 23 febbraio, presso la Sala Governo della Camera dei Deputati, si è svolta una prima sessione di lavoro con il Sottosegretario al Ministero della Salute, Davide Faraone, gli Onorevoli Fannucci e Camani (che coordinano l'Integruppo Parlamentare “Amici del Termalismo”) e tre riconosciute identità legate al mondo del termalismo: Federterme, ANCOT e FoRST.

L'incontro è stato organizzato al fine di individuare un percorso per l'attuazione dei punti contenuti nel Protocollo sottoscritto tra Federterme e Ministero della Salute lo scorso 23 novembre e di fornire anche un nuovo impulso alle iniziative parlamentari avviate in materia di revisione della legge quadro di settore (Legge 323/2000).

Durante il meeting, Costanzo Jannotti Preci, Presidente di Federterme, ha evidenziato i temi maggiormente qualificanti sia del Protocollo, sia della proposta di modifica legislativa. Franca Roso, Presidente di ANCOT, invece, ha sottolineato l'impegno con il quale l'Associazione Nazionale dei Comuni Termali intende affrontare nuovamente i temi di settore, ponendo un'attenzione particolare alle ricadute sui territori. Aldo Ferruzzi, Presidente di FoRST, infine, ha ricordato ai presenti tutti i risultati raggiunti dalla Fondazione per la Ricerca Scientifica Termale in quasi 15 anni di attività, consentendo così al termalismo di mantenere a pieno titolo il diritto di cittadinanza all'interno del Sistema Sanitario Nazionale.

Come riportato nel comunicato stampa ufficiale, il Sottosegretario Davide Faraone, al termine dell'incontro, “ha assicurato la sua più ampia disponibilità a sostenere le iniziative prospettate sia sul versante parlamentare, che su quello di più stretta competenza del Ministero della Salute e del Governo più in generale, nel rispetto delle competenze dei vari Dicasteri”.

     

Per maggiori informazioni

Scarica il PDF del comunicato stampa ufficiale

        

 
 
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